Valorizzare le connessioni tra moda e gioiello mettendo a confronto le preziose manifatture orafe in corallo e cammei, con le sorprendenti interpretazioni di questi preziosi materiali fornite dall’haute couture internazionale: è questo l’obiettivo della mostra “Seduzione senza tempo” che verrà presentata ad Hong Kong dall’ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, e da Assocoral Associazione Nazionale Italiana Produttori di Corallo, Cammei e Materie Affini.
La mostra, curata dall’antropologa Cristina Del Mare, sarà presentata all’HK Convention Centre di Wan Chai in occasione della collettiva italiana alla fiera di Hong Kong, dove l’Agenzia ICE accompagnerà 164 imprese. Altre 34 imprese italiane parteciperanno invece all’”AWE – Asia World Expo”.
“Seduzione senza tempo” si troverà all’interno della collettiva italiana a Wan Chai, dove verrà realizzato anche un seminario sulla storia, i trend e sviluppo della lavorazione del corallo a Torre del Greco, prima città al mondo per la lavorazione del corallo e del cammeo.
Nell’ambito dell’”AWE” verrà organizzata poi una conferenza dedicata a tecnici e professionisti del settore con focus sulla sostenibilità del corallo e della sua produzione a livello internazionale con la partecipazione di Cibjo – Confédération International de la Bijouterie, Joaillerie, Orfèvrerie des Diamants, Perles et Pierres.
“Seduzione senza tempo”, partendo da un percorso visivo articolato e inedito, accompagnerà in una suggestiva narrazione che intreccia memoria e modernità. Valentino, Alexander McQueen, Anna Sui, Gattinoni sono solo alcuni dei più prestigiosi brand internazionali che hanno tratto ispirazione dal ricco patrimonio artistico legato all’iconografia del corallo e del cammeo.
Un gioco di rimandi, un dialogo tra accostamenti e parallelismi che accosta immagini storiche e contemporanee, altamente significative e di grande impatto grafico.
Si vedrà, ad esempio, l’immagine del magnifico ramo di corallo che domina la famosa pala d’altare di “Nostra Signora della Vittoria” di Andrea Mantegna – conservata al Musée du Louvre di Parigi – affiancata all’interpretazione di un ramo in corallo che fa da impugnatura ad una clutch d’oro creata da Gianni De Benedittis per la Maison Gattinoni nel 2012.
Si potrò così scoprire il disegno di una ninfa marina adorna di coralli, realizzato dall’architetto fiorentino Bernardo Buontalenti alla fine del 1500, per una cerimonia allegorica, raffrontato al sensazionale abito, creato nel 2012, da Alexander McQueen, in chiffon di seta con corpetto realizzato da migliaia di rametti in corallo Mediterraneo.
Testimonial d’eccezione saranno alcune note celebrità del nostro tempo, da Ornella Muti a Brooke Shields, immortalate da fotografi di fama internazionale che indossano gioielli di corallo e cammei, a riprova del fascino che ancora una volta queste gemme hanno saputo infondere ieri come oggi.
Corallo e cammei sono, dunque, i protagonisti assoluti di questo affascinante percorso espositivo, manifestando una “seduzione senza tempo” che collega il passato al presente, la memoria culturale all’identità contemporanea dell’eccellenza italiana.
Il patrimonio culturale e il talento artistico delle maestranze orafe di Torre del Greco, che conta più di due secoli di storia, oggi propone meravigliosi gioielli contemporanei, gioielli che trasformano l’idea del monile in corallo, da antico “souvenir d’Italie” in creazioni d’alta gioielleria, apprezzato sia dai grandi stilisti di moda che dai più famosi brand dell’oreficeria internazionale.
La sintesi del gesto creativo diventa arte in queste eccellenti creazioni contemporanee che hanno saputo mediare un perfetto equilibrio tra innovazione e quel peculiare “gusto del bello” Made in Italy, che rendono certamente i gioielli in corallo e cammei ambasciatori dell’eccellenza italiana nel mondo.
di Letizia Freschi
27 Febbraio 2016