In occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia la casa editrice UTET Grandi Opere, ha rinnovato il suo impegno nel campo della cultura realizzando un’opera editoriale di spessore enciclopedico, impreziosita da un ricco apparato iconografico, necessaria a comprendere pienamente il Giubileo in tutte le sue ampie e fondamentali sfaccettature. Il ricco ed elegante volume, che ha ricevuto dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione il logo ufficiale del Giubileo Straordinario della Misericordia, è stato presentato nella suggestiva cornice storica dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede.
Dopo il saluto dell’amb. Daniele Mancini e l’introduzione di Fabio Lazzari, presidente di UTET Grandi Opere, sono intervenuti mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione; Claudio De Vincenti, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio; Marco Castelluzzo, amministratore delegato UTET Grandi Opere; Alberto Abruzzese, sociologo della comunicazione, già docente all’Università IULM di Milano; Andrea Pollarini, docente in Gestione degli eventi allo IULM di Milano, coordinati dalla giornalista Lorena Bianchetti.
“Nel solco di una tradizione che da 225 anni ci caratterizza come casa editrice al servizio della cultura degli italiani, abbiamo realizzato un’opera che parla del passato, ma soprattutto del presente di ognuno di noi”, ha spiegato il presidente Lazzari, ”che racconta come i Giubilei hanno influenzato le strutture portanti della nostra civiltà e di come il loro avvicendarsi abbia, insieme, rispecchiato e determinato i principali cambiamenti nel modo di vivere delle varie epoche”.
“Questo volume”, ha sottolineato l’amb. Mancini, “è un esempio dell’eccellenza italiana che a sua volta è il risultato della nostra storia, della nostra cultura, della nostra tradizione, del nostro ‘saper farè di cui siamo orgogliosi. Quanto agli eventi giubilari, hanno sempre rappresentato importanti momenti non solo di riscoperta della fede e della spiritualità ma anche occasioni di stimolo alla riflessione del vivere quotidiano, individui e comunità, nel dialogo”.
Il volume, di oltre 450 pagine, si apre con l’introduzione dei direttori dell’opera, i docenti Alberto Abruzzese e Andrea Pollarini, e riunisce ben 34 saggi realizzati da 36 autori specialisti di varia provenienza, religiosa e laica, che affrontano la storia e i principali aspetti religiosi, sociali, economici, culturali e artistici dei Giubilei, con uno specifico approfondimento dedicato al Giubileo della Misericordia.
Curata dal professor Luca Massidda, docente di Sociologia Urbana presso la Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno, Università di Camerino, l’opera è accompagnata e arricchita da “misericordiosi come il Padre”, medaglia scultura celebrativa, disegnata, in esclusiva, dallo scultore italiano di fama mondiale Giuliano Vangi (per il recto) e dal maestro Patrizio Daniele (per il verso), medaglista che lavora per la Santa Sede ed eseguita a fior di conio dai maestri dell’alto artigianato artistico italiano del laboratorio Picchiani e Barlacchi in Firenze in nordicbrass nelle due versioni, ridotta (diametro di mm. 37) e, in tiratura limitata (mm. 115, spessore mm. 8 e peso di circa g. 725).
L’ampia e spettacolare sequenza di immagini del volume di UTET è una festa per gli occhi. Il grande formato del volume di 24×31 cm. e la cura tipografica utilizzata nella stampa permettono la migliore visione delle oltre 180 immagini che illustrano gli argomenti. L’opera si apre con un’ampia riflessione sulla Misericordia come valore centrale del Giubileo Straordinario indetto da Papa Francesco; analizza l’importanza dell’evento e le sue implicazioni nella società contemporanea; esplora l’evento partendo dalle radici ebraiche e seguendone l’excursus e l’evoluzione dal 1300 fino ai nostri giorni; analizza le radici religiose e teologiche del Giubileo, la penitenza, il concetto di indulgenza, i simboli giubilari e le reliquie; scopre i risvolti economici e comunicativi dei Giubilei, dalle prime narrazioni fino all’utilizzo dei nuovi media come twitter; esplora il fenomeno del pellegrinaggio nei secoli e di come, con la caduta di Gerusalemme, Roma ne prenda il posto come meta agognata e ideale dei fedeli e infine descrive l’enorme impatto che l’evento nei secoli ha avuto sulla cultura, passando dalla letteratura (citando da Dante a Stendhal, da Petrarca a Pasolini), alla musica (da Giovanni Pierluigi da Palestrina a Franz Liszt, da Arcangelo Corelli fino a Ennio Morricone), dall’architettura (con i progetti romani di architetti rinascimentali e barocchi come Antonio e Giuliano da Sangallo, Bramante, Raffaello, Michelangelo, Bernini e Borromini), fino all’arte figurativa, dove l’elenco di artisti è veramente sterminato iniziando da Giotto, coinvolto nel primo Giubileo della storia, fino alla realizzazione dell’incisione di Pierluigi Isola per il Giubileo della Misericordia, testimonianza di una diffusa e solida tradizione artistica e culturale.
GIUBILEI. Spiritualità, storia, cultura è un’opera completa, interdisciplinare, autorevole e aggiornata in cui il Giubileo è affrontato non solo nella sua essenza di evento religioso, ma negli effetti sui popoli, sulla storia dell’arte e in tutti i campi della cultura e del costume.
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di Dario de Marchi
24 Giugno 2016