L’arte italiana trova un tutor a livello internazionale. “Nasce una nuova struttura per sostenere l’arte contemporanea nazionale. Sull’esempio del British Council e della Mondriaan Fonds, questa realtà opererà in sinergia con il Ministero degli Affari Esteri e la rete mondiale degli Istituti Italiani di Cultura sia per incrementare le collezioni pubbliche attraverso la promozione e l’acquisizione di opere di artisti italiani contemporanei, sia per rafforzare la presenza dei nostri autori sulla scena internazionale”. Lo ha annunciato Dario Franceschini, ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, in un messaggio in occasione della presentazione della dodicesima edizione della “Giornata del Contemporaneo” organizzata dall’Associazione dei Musei di Arte Contemporanea Italiani.
L’Italian Council opererà all’interno della Direzione Generale arte e architettura contemporanee e periferie urbane del MiBACT con il preciso compito di promuovere la produzione, la conoscenza e la disseminazione della creazione contemporanea italiana nel campo delle arti visive.
La struttura agirà nell’ambito del Piano per l’arte contemporanea continuando a incrementare le pubbliche collezioni tramite iniziative che consentiranno la promozione e l’acquisizione di opere. L’idea nasce dalla collaborazione con lo Steering Commitee composto da rappresentanti della stessa Direzione Generale e del Comitato delle Fondazioni per l’arte contemporanea e dall’esigenza di rafforzare la presenza degli artisti italiani sulla scena internazionale. A tal fine, l’ufficio potrà farsi promotore di iniziative coerenti alle finalità anche con privati.
di Dario de Marchi
27 Ottobre 2016