Ieri sera nella Cappella Musicale Pontificia Sistina si è tenuto il concerto “Il tempo di avvento e Natale dai Codici della Cappella Sistina nella Biblioteca Apostolica Vaticana”.
In un luogo unico e di grande suggestione ha fatto da protagonista la polifonia.
Avvenimento che, come aveva già annunciato il Direttore Massimo Palombella, ha segnato una svolta storica in Vaticano, rimane, infatti, una novità abbastanza recente l’uso della Cappella Sistina per i concerti dal vivo. Progetto realizzato, anche, grazie alla collaborazione con i Musei Vaticani.
Musiche di Dufay, Depres, Palestrina, Marenzio si sono succedute, sapientemente interpretate dai cantori della Cappella Sistina e diretti magistralmente dal Maestro Direttore Massimo Palombella, inoltre, molto attivo nel compiere un grande lavoro sulla vocalità e sul recupero di autentiche tradizioni legate alla musica sacra.
Il coro, composto da voci rigorosamente maschili, 19 cantori adulti stabili e 35 ragazzi cantori per la sezione voci bianche è reduce del successo di un cd di musica liturgica polifonica dello straordinario Maestro romano Gianni Pierluigi da Palestrina, pubblicato in esclusiva per l’etichetta Deutsche Grammophon sotto la direzione del Maestro Palombella.
Un vero itinerario di fede liturgica tra canti gregoriani e tecniche di contrappunto che ci hanno fatto rivivere le atmosfere del primo ‘500 italiano, magia che ha nutrito l’anima e anche la vista.
Il tutto si è svolto avvolti dai meravigliosi affreschi del Michelangelo Buonarroti.
Non vediamo l’ora, quindi, di assistere al prossimo appuntamento.
di Maria Carfora
16 Dicembre 2016