Il tartufo bianco pregiato si presenta in tutte le “salse”. Moltissime infatti le novità della 51esima Mostra del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche che si svolgerà dall’11 ottobre al 2 novembre nell’antica Tiferum Mataurense, l’odierna Sant’Angelo in Vado (PU). Dopo l’edizione d’oro dello scorso anno, anche per i quattro weekend del prossimo ottobre si preannunciano grandi iniziative, ospiti rinomati, ma soprattutto ottima cucina con il re della tavola.
Già domenica 12 ottobre l’arte sarà la regina del centro storico santangiolese grazie alla rassegna “TartufArte”, al cui interno sono programmate diverse iniziative. “Tartufarte” vuole porsi come una rete dinamica tra associazioni, il tutto svolto all’interno di diversi percorsi artistici suddivisi in due momenti della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche.
Si parte domenica 12 ottobre con la prima edizione del concorso nazionale di “Pittura estemporanea della Massa Trabaria”. Artisti provenienti da tutta Italia creeranno le loro opere dal vivo lungo Corso Garibaldi, via principale di Sant’Angelo. Largo anche ai piccoli ospiti del Tartufo che grazie all’arte avranno l’occasione di cimentarsi come novelli artisti. Per loro è stato ideato un laboratorio, “Piccoli Artisti in Festa” portato avanti dall’associazione pesarese “La Via dell’Arte”. Le opere prodotte dagli artisti in erba parteciperanno ad un concorso di pittura che li premierà per il loro lavoro.
Anche la storia antica, preistorica, si intreccia con la rassegna “Tartufarte” grazie all’”Angolo Paleo”, curato dalle associazioni Valdericarte e La Storia Toccata con Mano. In Piazza Mar del Plata verrà allestita una vera e propria grotta paleolitica dove si potranno vivere esperienze sensoriali legate all’antico stile di vita dell’uomo delle caverne. Sono molte le esperienze che in tutta Europa propongono il ritorno allo stile primitivo, così Re Tartufo a tutti i suoi ospiti fa rivivere lo stile selvaggio e incontaminato dell’età della pietra, proposto dalle associazioni che per prime lo hanno proposto nella nostra nazione.
In ogni week-end, la domenica pomeriggio, sarà possibile partecipare ad una rivoluzionaria esperienza: quasi come catapultati all’interno di un videogioco, i visitatori potranno partecipare alle innovative guide in 3D, un modo per non vivere le visite guidate soltanto come un racconto ma per trovarsi veramente immersi in un banchetto della Domus del Mito, circondati dagli antichi abitanti di Tifernum Mataurense o in un’assemblea pubblica del ‘600 nella piazza del Palazzo della ragione. Sarà così possibile interagire con gli antichi romani o con tutti i protagonisti che hanno costellato la storia di Sant’Angelo in Vado.
Durante i quattro weekend i visitatori potranno scoprire Sant’Angelo in vado anche da un altro punto di vista: ovvero la città raccontata e “messa a fuoco” in tutta la sua autenticità dagli scatti dei cittadini. All’interno di “San’Angelo in Vado in Mostra”, la rassegna fotografica di Re Tartufo, potranno essere scoperti angoli suggestivi, natura incontaminata e bellezze storiche, fotografate dagli abitanti. Le foto saranno esposte nei saloni di Palazzo Mercuri.
Medicina naturale ed educazione al pensiero positivo, saranno invece le tematiche che accompagneranno l’ultimo week-end della manifestazione. Si parte con “Un inverno senza problemi? Prova con i rimedi naturali!” tenuto alle ore 20 di giovedì 30 ottobre, nella sala consigliare, dal Dottor Wilmer Zanghirati Arbanaz, farmacista e fitopreparatore di fama internazionale. Mentre venerdì 31 ottobre alle ore 17, nella sala consigliare, Elisabetta Volpicelli, terrà il convegno “Educazione al Pensiero Positivo”, incontro dedicato al Ben-Essereche coinvolge mente, linguaggio, emozioni e sentimenti..
Il Tartufo non poteva dimenticare gli amanti della buona cucina con la prima edizione del premio gastronomico Tartufo della Massa Trabaria e del Montefeltro. Quattro eccellenti chef del territorio si sfideranno ai fornelli riscoprendo e creando abbinamenti tra i prodotti del territorio fino a creare il menù perfetto a base di tartufo bianco pregiato. Daniele Forlucci, dell’Osteria La Gatta di Lunano, Patrizia Agostini, dell’Oasi San Benedetto di Lamoli, Federico Lai del ristorante Vecchia Urbino e Gianluca Pasetto del Gatto e la Volpe proporranno mercoledì 29 ottobre alle ore 20 un menù completo con piatti al tartufo e vini del territorio scelti dai sommelier del Montefeltro. Posti limitati, prenotazione obbligatoria alla segreteria della Mostra (Gian Moris Orciari 388 8904003).
Info: •Segreteria Mostra del Tartufo tel. 0722 819924 mail: info@mostratartufo.it •Cooperativa Sociale il Cerchio – Guida Turistica Specializzata Cristina dott.sa Stefani tel. 347 9782936 mail: info@guidaurbino.com info@guidagradara.com
15 ottobre 2014
di Redazione