Si rafforza, anzi si consolida, la presenza in USA del Gruppo Il Sole 24 ore, non solo a favore della comunità italiana ma soprattutto a sostegno del Sistema Italia e del Made in Italy, contribuendo a migliorare la conoscenza dei punti di forza dell’Italia. Il Gruppo Sole 24 Ore, infatti, ha presentato alla comunità degli affari americana a New York e a Washington D.C. l’anteprima di “Italy24“, il nuovo quotidiano digitale in lingua inglese “per raccontare l’Italia dall’Italia” estero.
Al via nella seconda metà della prossima settimana, la nuova iniziativa editoriale voluta da Roberto Napoletano, direttore responsabile de “Il Sole 24 Ore” e direttore editoriale del gruppo, punta a conquistare lettori internazionali interessati a capire l’evoluzione del nostro Paese.
Grazie ai contenuti originali, “Italy24” si rivolgerà a singoli e istituzioni, banche, decisori, manager e imprenditori che intrattengono rapporti con l’Italia o che intendono avviarli: la base per un nuovo prodotto di grande successo del “sistema Sole” sarà una ampia selezionata lista di opinion leaders internazionali.
“Da tutti gli interlocutori che abbiamo incontrato a New York e a Washington D.C. abbiamo avuto conferma che si tratta di un prodotto editoriale e informativo che mancava e si inserisce in un momento in cui l’Italia sta vivendo cambiamenti importanti, si trova nel pieno del suo Semestre di Presidenza dell’ Unione Europea e si prepara all’Expo 2015 che porterà milioni di visitatori stranieri nel nostro Paese”, ha detto Donatella Treu, amministratore delegato de “Il Sole 24 Ore” presentando il progetto a Washington D.C. in un Forum organizzato al Parlamento americano per parlare di Italia, di Expo 2015 e dei nostri progressi economici, assieme agli interventi di Federica Guidi, ministro dello Sviluppo Economico, a Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia e a Jo del Raso, presidente della NIAF-National Italian American Foundation.
In precedenza Donatella Treu ha avuto a New York incontri con esponenti della comunità finanziaria, degli affari e dei principali media in America, ai quali ha illustrato il nuovo prodotto editoriale nell’ambito di un incontro del Gei-Gruppo Esponenti Italiani, e ha riscontrato “un forte interesse anche nelle istituzioni multilaterali oltre che nel contesto delle importanti comunità italo americane per l’informazione di approfondimento sull’Italia per quanto riguarda i temi dell’economia, politica, finanza, ma anche della cultura. Una informazione che non sia mediata, come succede ora, da prodotti di informazione di sola matrice anglosassone”.
“‘Italy24‘ ha il valore aggiunto della qualità de ‘Il Sole 24 Ore’”, ha spiegato Treu in un incontro successivo a Washington D.C. in Ambasciata d’Italia davanti a una platea di uomini d’affari americani, appuntamenti al quale hanno partecipato l’Ambasciatore d’Italia, Claudio Bisogniero, l’Ambasciatore americano a Roma, John Phillips.
“Oggi l’unico modo per leggere qualcosa sull’Italia in lingua inglese passa attraverso i principali quotidiani anglosassoni, che decidono di selezionare informazioni, ma spesso non le contestualizzano, non ne forniscono un approfondimento e una lettura in chiave italiana. ‘Italy24‘ si propone di dare la giusta percezione del Paese con la stessa autorevolezza che caratterizza l’informazione del gruppo Sole 24 Ore“, ha proseguito Donatella Treu.
La piattaforma di “Italy24” può inoltre essere utilizzata “in modo incrementale a costo zero”, secondo l’amministratore delegato del Gruppo 24 Ore. Gli articoli, tutti originali, saranno selezionati tra argomenti economici, politici e finanziari di particolare rilievo per l’operatore internazionale. Il quotidiano digitale in inglese avrà anche un contributo da parte del supplemento culturale de “Il Sole 24 Ore”, “Domenica”. Saranno inoltre disponibili le notizie in inglese in tempo reale prodotte dall’agenzia di stampa Radiocor, di taglio soprattutto economico-finanziario, dello stesso gruppo editoriale.
Successivamente l’amministratore delegato Treu ha partecipato a Washington D.C. alla festosa serata di gala della 39.a convention della NIAF, l’evento annuale per le comunità degli italiani e degli italo-americani negli Stati Uniti, cui hanno fatto da corona d’onore sulle tavole imbandite i vini della Valpolicella ed in particolare l’Amarone portati in omaggio ai partecipanti da Le Famiglie dell’Amarone d’Arte, vini selezionati dalla Marco Polo Experience.
25 ottobre 2014
di Patrizia Marin