I nomi dei Pittori italiani, quelli con la “P maiuscola, sono pochissimi e tra questi c’è Michelangelo Merisi (o Amerighi), meglio noto come il Caravaggio (Milano, 29 settembre 1571 – Porto Ercole, 18 luglio 1610). Formatosi tra Milano e Venezia e attivo a Roma, Napoli, Malta e in Sicilia fra il 1593 e il 1610, è uno dei più massimi pittori italiani di tutti i tempi, dalla fama universale. I suoi dipinti, che combinano un’analisi dello stato umano, sia fisico che emotivo, con un drammatico uso della luce, hanno avuto una forte influenza formativa sulla pittura barocca. Di animo particolarmente irrequieto, affrontò diverse vicissitudini durante la sua breve esistenza. Data cruciale per l’arte e la vita di Merisi fu quella del 28 maggio 1606, a partire dalla quale, essendosi reso responsabile di un omicidio durante una rissa e condannato a morte per lo stesso, dovette vivere in costante fuga per scampare alla pena capitale. Il suo stile influenzò direttamente o indirettamente la pittura dei secoli successivi costituendo un filone di seguaci racchiusi nella corrente del “caravaggismo”.
E sarà proprio un capolavoro del Caravaggio la big star delle aste dedicate ai maestri antichi che si terranno a New York dal 27 al 29 gennaio. La casa Christie’ s ha annunciato che del grande artista lombardo verrà proposto mercoledì 28 gennaio un celebre dipinto ad olio su tela dal titolo “Ragazzo che sbuccia la frutta” (65.4 x 52.9 cm). La stima oscilla tra 3 e 5 milioni di dollari, ma gli specialisti si aspettano un prezzo finale molto più alto. I lavori del Caravaggio in mani privati sono estremamente rari e il suo ultimo dipinto all’asta risale al 1976, quando fu proposto a Londra.
L’opera “Ragazzo che sbuccia la frutta“, che fu dipinto nel 1591, poco dopo l’arrivo dell’artista a Roma, ha un’illustre provenienza, perché verso la fine del XVIII secolo fece parte della collezione del pittore Sir Joshua Reynolds (1723-1792), tra i più celebri ritrattisti inglesi della sua epoca.
Il dipinto di Caravaggio è stato sinora esposto quattro volte in mostre nel 1985 all’esposizione “The Age of Caravaggio” al Metropolitan Museum of Art di New York, al Museo Nazionale di Capodimonte a Napoli, nella rassegna “The Genius of Rome” alla Royal Academy of Arts di Londra nel 2001 e infine a Palazzo Venezia a Roma.
Ma non è finita. Nella settimana delle aste newyorchesi, Christie’ s proporrà anche un olio su tavolo di Agnolo Bronzino (Firenze 1503-1572), dal titolo “Ritratto di un giovane uomo con libro” (94 x 78 cm.), che verrà proposto con un’eccezionale stima di 8-12 milioni di dollari.
di Valentino Vilone
12 Gennaio 2015