La passione per la moto fa il pieno a Verona. Sono stati oltre 150 mila gli appassionati arrivati da tutta Europa che, per tre giorni, hanno incoronato Veronafiere “capitale del mondo della moto”. Con 10 mila visitatori in più rispetto alla precedente edizione, infatti, ha chiuso “Motor Bike Expo”, salone di riferimento nel panorama internazionale delle due ruote.
“Il successo di questa edizione consolida il primato di ‘Motor Bike Expo’ tra le manifestazioni di settore”, ha commenta Ettore Riello, presidente di Veronafiere. “Questo grazie ad un format unico che riunisce più di 600 aziende, dalle più importanti case motociclistiche fino ai laboratori di customizzazione, con i più famosi preparatori al mondo, senza dimenticare, accessori, abbigliamento, sport e spettacolo”.
“È il coronamento dell’attività che viene svolta da oltre venti anni dallo staff che fa capo a me e a Paola Somma”, ha affermato Francesco Agnoletto, project manager, “Lavoriamo 362 giorni all’anno per assicurare 3 giorni di festa, curando l’ideazione, la progettazione e la realizzazione dell’evento, un prodotto finito che trova collocazione ideale nel contesto di Veronafiere. Guardando al futuro, con l’inserimento nella squadra di nostro figlio Federico, continuiamo la sperimentazione per intercettare il gradimento e la soddisfazione dei visitatori. Così, dopo aver introdotto gli spazi dedicati al turismo, all’ecologia, al mercato dell’usato e quello ormai consolidato e di grande successo che ha per protagoniste le cafè racer, quest’anno abbiamo accolto anche un’altra manifestazione, il MotorCircus”.
L’edizione 2015 del Motor Bike Expo è stata caratterizzata dal collegamento sempre più intenso tra la grande produzione di serie e l’universo delle personalizzazioni: grandi marchi, come BMW, Ducati, Moto Guzzi e Yamaha hanno presentato a Verona le versioni custom dei modelli della propria gamma. Il mondo delle due ruote non ha mancato di attirare in fiera anche ospiti vip, come Francesca Pascale (compagna dell’ex-premier Silvio Berlusconi), in visita nella giornata inaugurale; il portiere del Milan Christian Abbiati, che ha personalmente consegnato al miglior offerente una propria moto in versione custom, messa all’asta a favore della ‘Fondazione Marco Simoncelli’, e il nuotatore Filippo Magnini, anch’egli adepto del mondo delle due ruote personalizzate.
Nei tre giorni anche lo sport è stato protagonista con la presentazione ufficiale del Team Pata Honda, impegnato nel Campionato del Mondo Superbike, e quella del gruppo sportivo Laverda Corse Italia. Nei 20mila metri quadrati di aree esterne, invece, sono andate in scena le esibizioni dei centauri, guidati dallo stuntman Kevin Carmichael, uno dei più grandi interpreti del motociclismo acrobatico. Anche per questa edizione, inoltre, Motor Bike Expo ha allestito la speciale Area Touring con le migliori proposte dei tour operator specializzati nelle vacanze in sella.
Tra le novità di quest’anno, l’apertura del quartiere fieristico anche all’altra metà del mondo dei motori, quello a quattro ruote, con la prima edizione veronese di MotorCircus, manifestazione per gli amanti del rally e delle auto da competizione: due padiglioni con oltre cento espositori tra case automobilistiche, scuole di pilotaggio, decoratori, produttori di abbigliamento, accessori e componentistica.
“La scelta di unire nel calendario Motor Bike Expo e MotorCircus”; ha spiegato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, “si è rivelata vincente e rafforza il ruolo di Veronafiere quale polo internazionale dell’automotive, considerato che nel nostro portafoglio di rassegne abbiamo in programma anche Automotive Dealer Day e, a maggio, vedremo l’esordio di Verona Legend Cars, nuova fiera sulle auto d’epoca”.
Nel corso di MotorCircus si è disputato il “Memorial Angelo Caffi”, gara tra 24 piloti che si sono sfidati su un circuito realizzato all’interno del quartiere fieristico, mentre l’Automobile Club d’Italia ha premiato i Campioni italiani dell’automobilismo 2014.
di Valentino Vilone
26 Gennaio 2015