Il Paravento di Balla tiene banco a Manhattan. Un originale oggetto d’arte di Giacomo Balla (1871-1958), “Il Paravento con linea di Velocità”, è stato venduto ad un’asta di Sotheby’s a New York per un milione 90 mila dollari. L’opera è partita da una stima di 600 mila dollari ed è stata acquistata da un collezionista privato che ha richiesto per ora di restare anonimo.
Si tratta di un paravento del 1916-17 (cm 151×126), realizzato durante il periodo futurista dell’artista, che segna il passaggio dalle ricerche dinamiche sulla luce ad una nuova fase pittorica fortemente sintetica.
Nel 1915 Balla con Depero scrive la “Ricostruzione Futurista dell’Universo”, dove si legge: “Noi Futuristi Balla e Depero siamo alla ricerca della realizzazione di questa totale fusione in modo da ri-costruire l’universo per renderlo più gioioso, in altre parole cerchiamo una completa ri-costruzione”.
Il “Paravento”, costituito da quattro tele dipinte ad olio, testimonia la volontà di Balla di uscire dalle ristrette dimensioni del quadro per entrare nell’ambiente della vita, secondo i principi rivoluzionari del Futurismo.
Il “Paravento” futurista ha al suo attivo un tour espositivo di tutto rilievo: a Parigi, nel 1972, al Musée d’art moderne de la ville de Paris in occasione della monografica sull’artista; a Torino, nel 1980, alla Mole Antonelliana, per la mostra “Ricostruzione futurista dell’Universo”; nel 1984 alla National Gallery of Art di Washington, in occasione di “The Folding Image” e, nello stesso anno, alla Yale University Art Gallery.
Segue l’esposizione nella celebre “Futurismo & Futuristi” di Palazzo Grassi a Venezia nel 1986 e, nel 2014, al Guggenheim di New York per la retrospettiva “Italian Futurism: Reconstructing the Universe”.
di Patrizia Tonin
10 Maggio 2015