Dall’inizio dello scorso secolo i gelatai di Longarone sono sempre emigrati all’estero aprendo gelaterie artigianali in tutto il mondo, non solo in Europa, contribuendo così ad affermare la qualità del gelato Made in Italy. Nel Quartiere di Longarone Fiere tutto è pronto per l’inaugurazione della 56ma “Mostra Internazionale del Gelato Artigianale”, che da domenica 29 novembre resterà aperta sino a mercoledì 2 dicembre, confermando Longarone come la “Capitale mondiale del gelato artigianale”.

Tra le molte presenze ci sarà anche la delegazione dal Regno Unito della “Ice Cream Alliance”, l’associazione degli operatori inglesi del gelato, e sono confermate pure le rappresentanze di vari paesi europei, quali Germania, Francia, Austria, Belgio, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria. Sono attese delegazioni di operatori e giornalisti da Marocco, Congo, Nigeria, Iran, Turchia, Argentina, Brasile e Libia.

“La Mostra compie quest’anno 56 anni di età, a pieno titolo da considerare un patrimonio culturale dell’Italia intera, sempre più rappresentativa del mondo del gelato a livello internazionale e che cerca di premiare le aziende di una realtà che vede l’export attestarsi al 70%”, ha detto Giorgio Balzan, presidente di Longarone Fiere, ricordando che “sono 200 i marchi in mostra, di cui una cinquantina esteri. Ad inaugurare questa straordinaria esposizioni ci saranno Luca Zaia, Governatore del Veneto, e Li Ruiyu, ambasciatore cinese in Italia. Si tratta di un segno concreto del fatto che Longarone Fiere vede nella Cina un mercato di prospettiva per le aziende”.

“La Mostra Internazionale del Gelato Artigianale”, ha sottolineato Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso, “è il frutto di una grande collaborazione e a cui tutti noi teniamo. Il concetto di squadra applicato non solo allo sport, ma anche alle istituzioni e all’associazionismo imprenditoriale è determinante per affrontare le sfide quotidiane ed essere più competitivi nei confronti delle nuove economie emergenti”.

Il presidente della Mostra Internazionale del Gelato Artigianale, Fausto Bortolot, ha rilevato che “l’evento è sempre stato voluto dai gelatieri e a tutt’oggi è considerata la Casa del Gelatiere per antonomasia. Negli anni si è trasformata e ora la sua funzione più importante la svolge presentando una selezione in anteprima delle migliori novità e innovazioni del mondo del gelato. In tal senso, è stato istituito il ‘Premio Innovazione’, giunto alla sua 3.a edizione, in risposta ad una richiesta diretta delle aziende espositrici”.

Non mancheranno anche in questa edizione i momenti di confronto su temi di sicuro interesse del settore, promossi da aziende e da associazioni di categoria che animeranno l’area incontri nel padiglione C’è grande spazio avranno come sempre i concorsi, ormai storici, che caratterizzano la manifestazione.

Il concorso “Coppa d’Oro” sarà incentrato quest’anno sul gusto di ricotta al latte vaccino, una scelta sicuramente originale, che vuole stimolare le capacità professionali dei gelatieri artigiani, invitandoli a confrontarsi con un prodotto ancora poco presente in gelateria.

Mercoledì 2 dicembre è in programma la finale del “Concorso nazionale di gelateria Carlo Pozzi”, riservato agli allievi di ben 12 scuole alberghiere qualificate dopo diverse selezioni in giro per l’Italia. Saranno assegnati anche il premio “Gelaterie in web”, riservato ai migliori siti internet delle gelaterie, e il 2.o “Premio alle gelaterie più Selfie”.

di Eleonora Albertoni

28 Novembre 2015