Più di 35.000 voti nella prima settimana di sondaggio su una “Linea U” a Roma lanciata come esperimento di Uber per la mobilità partecipata. Piazza Venezia a Roma è al primo posto fra le fermate più desiderate da chi ha partecipato al sondaggio lanciato da Uber per creare Linea U, la nuova linea di connessione della capitale che sarà attiva dal 10 al 24 dicembre. E dopo Piazza Venezia? In cima alla lista delle venti “stazioni” in lizza per costituire il nuovo prodotto di Uber ci sono: Termini, Piazza del Popolo, Largo Argentina e Stazione Trastevere. Sono state oltre 35.000 le persone che in una settimana sono state sul sito www.linea-u.it per votare le loro fermate preferite contribuendo al primo progetto italiano di mobilità partecipata.
“Si tratta di un riscontro importante che racconta molto di Roma“, ha detto Carlo Tursi, general manager dell`app che sta cambiando il modo di spostarsi nel mondo. “Le ricerche lo dicono chiaramente e il nostro sondaggio online per la costruzione della Linea U lo conferma, la mobilità è al centro della vita dei romani, non a caso quasi il 60% di loro ritiene che la nostra capitale per avere un respiro veramente europeo debba migliorare la sua rete di trasporto pubblico”.
E infatti la fotografia della Roma che viene fuori da questo sondaggio online di Uber è quella di una città che necessita di punti strategici che la rendano più accessibile, soprattutto in centro, in direzione Trastevere, verso il quartiere Prati e nelle zone di scambio di Roma Est come Tiburtina e Porta Maggiore.
“Non un esperimento fine a stesso, ma un esempio delle potenzialità che un servizio innovativo come Uber può fornire alle città nelle quali opera”, ha continuato Tursi, spiegando che “la Linea U, prima ancora di fornire un servizio ai cittadini, di dare una nuova possibilità di scelta a chi deve spostarsi, dà indicazioni importanti sui bisogni e le carenze della mobilità a Roma, a prescindere da Uber“.
In questa prima settimana Linea U ha avuto già l`appoggio di diversi comitati di quartiere che hanno visto in questo nuovo progetto un grande potenziale per migliorare la qualità della vita nella loro zona, primo fra tutti il comitato “Noi per Portuense“.
“L`appoggio di realtà concrete che lavorano sulla città per migliorare la qualità della vita di chi ci abita ci dice che stiamo andando nella giusta direzione”, ha commentato Tursi. “Facilitare gli spostamenti, pensare a nuovi modi per muoversi in città, trovare soluzioni concrete per limitare traffico e inquinamento, offrire alternative e libertà di scelta sono i punti su cui vogliamo sviluppare l`attività di Uber in Italia”.
E fra le migliaia di linee create ci sono anche quelle VIP e un po` ironiche. Come la linea del bon vivant Arfio Marchini, alter ego del candidato sindaco di Roma, che ha creato un trendissimo percorso che dalla Terrazza del Pincio porta direttamente alla Zanzara, bar culto dell`aperitivo a Roma Nord. Oppure la linea ultra-chic ideata dalla blogger Alessandra Airò che dopo una passeggiata a Villa Torlonia va alla carbonara più à la page di Roma da Teo vicino a Piazza Belli.
Un altro esempio, la linea di EffettoFood, food blog di riferimento a Roma, che ci porta a spasso fra i migliori ristorantini della capitale, dal Pigneto alla Magliana. E poi non è mancata la linea del tifoso della Roma e di quello della Lazio, la linea dedicata alle famiglie e quella basata sulle suggestioni cinematografiche della dolce vita.
di Patrizia Marin
2 Dicembre 2015