Quale città meglio di Firenze potrebbe ospitare un meeting dedicato all’antiquariato? Ben 88 mercanti d’arte antica e moderna, di cui 27 stranieri, arriveranno infatti a Firenze, a Palazzo Corsini sull’Arno, per esporre opere di alta qualità attentamente selezionate alla 29esima edizione della “Biaf – Biennale Internazionale dell’Antiquariato”, in programma dal 26 settembre fino al 4 ottobre. Tra questi Jean-Luc Baroni di Londra, Otto Naumann Ltd di New York, Dr. Joern Guenther Rare Books AG, e ancora Mullany di Londra, De Jonckheere di Parigi e Ginevra, Cesare Lampronti di Londra e Roma, Robilant+Voena di Milano e Londra, Bacarelli Antichità di Firenze, Antonacci-Lapiccirella Fine Art di Roma, Botticelli – Via Maggio di Firenze, Carlo Orsi di Milano, W. Apolloni di Roma, Giovanni Pratesi Antiquario di Firenze, Alessandra Di Castro di Roma.
Con un’apertura sempre maggiore verso l’arte moderna, con opere d’arte che datano sino al 1979, esporranno, infatti, per la prima volta la Galleria Tega di Milano, la Galleria d’Arte Frediano Farsetti di Firenze e la Tornabuoni Arte di Firenze, Milano, Parigi, che così si vanno ad aggiungere a Sperone Westwater di New York, già presente da qualche edizione.
La “Biaf” quest’anno è più internazionale grazie al ‘patto’ stretto con la fiera “Highlights” di Monaco di Baviera: undici antiquari tedeschi esporranno in due stand al piano terreno di Palazzo Corsini, un’importante selezione di opere d’arte italiana. Inoltre, la prossima edizione di “Highlights”, che si terrà a Monaco di Baviera, dal 28 ottobre al 1° novembre, ospiterà una selezione degli antiquari italiani presenti alla “Biaf”.
Ogni singola opera proposta in Fiera sarà severamente vagliata dal Comitato Vetting, completamente rinnovato e composto da 36 esperti internazionali e 10 garanti, con un diverso coordinatore per ciascuna disciplina, mentre la provenienza delle opere è garantita dal Comando del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale.
“Ancora più qualità e più internazionalità per confermarsi la vetrina più qualificata, ampia e affascinante della grande tradizione artistica italiana”, ha detto Fabrizio Moretti, il nuovo segretario generale, che ha annunciato che “sarà Jeff Koons ad inaugurare la prossima edizione della Biennale e che per l’occasione alcune opere dell’artista verranno presentate in città. Mio compito è quello di portare avanti il prestigioso lavoro di Giovanni Pratesi, che tengo a ringraziare enormemente e che rimane nostro modello per la professionalità e la passione riversata nella Biennale“.
Sarà una Biennale a 360 gradi. A tale scopo sono state coinvolte numerose realtà economiche, strutture ricettive, hotel, ristoranti e boutique del centro storico fiorentino, che accoglieranno i visitatori della Biennale. Inoltre, dalle Gallerie, dai Musei e dall’Associazione Via Maggio saranno proposte iniziative in collegamento con la Fiera che celebreranno l’arte italiana e internazionale.
Lo Stibbert ospiterà la mostra ‘Le opere e i giorni. Exempla virtutis, favole antiche e vita quotidiana nel racconto dei cassoni rinascimentali’, a cura di Andrea De Marchi e Lorenzo Sbaraglio. Palazzo Strozzi inaugurerà il 24 settembre la mostra “Bellezza divina tra Van Gogh, Chagall e Fontana”.
di Mariangela De Stefano
3 Settembre 2015