Cenone, spumante e arte per la notte di Capodanno in Italia. Comincia a prendere piede anche nel nostro Paese la consuetudine di festeggiare la fine dell’anno e l’arrivo di quello nuovo in un ambiente insolito, almeno per ora, ossia un luogo d’arte. Vediamo alcune situazioni italiane.
Vicenza – Aperta solo dalla vigilia di Natale, l’attesa esposizione “Tutankhamon Caravaggio Van Gogh. La sera e i notturni dagli Egizi al Novecento”, allestita negli spazi cinquecenteschi della Basilica Palladiana di Vicenza fino al 2 giugno, sta portando nella città veneta migliaia di visitatori (circa 120.000 prenotazioni arrivate ai call center). Non a caso, in meno di una settimana è andata esaurita l’iniziativa del cenone di San Silvestro, associato alla rassegna, organizzato da Linea d’ombra (che produce la mostra) in collaborazione con “Vicenza è” a Villa Curti, a pochi chilometri dal centro cittadino. E al costo non indifferente di 100 euro.
Ecco dunque che gli organizzatori hanno messo a punto un’iniziativa analoga, altrettanto suggestiva, in Piazza delle Erbe, su cui si affaccia la Basilica Palladiana, in una struttura vetrata perfettamente riscaldata, impreziosita da lampadari di Murano, addobbi floreali e motivi natalizi. La capienza sarà di 400 persone, mentre il cenone (un menù ricco di portate e ispirato alla tradizione vicentina) avrà inizio alle ore 21, per un costo di 98 euro a persona. Anche in questo caso, la condizione è quella di avere una prenotazione per la visita alla mostra il 31 dicembre (fino alle 2 del mattino, ultimo ingresso all’1) o l’1 gennaio.
Genova – Aperta fino alle 2 del mattino anche la bella mostra “Frida Kahlo e Diego Rivera”, molto apprezzata dal pubblico degli appassionati, che ha fatto la fila per ammirare i capolavori dell’artista messicana già dalla prima edizione romana, alle Scuderie del Quirinale. L’arte associata al brindisi di Capodanno non è comunque una novità a Palazzo Ducale, che per salutare il 2014 ha allestito il Salone del Maggior Consiglio per una cena messicana (dalle 20.30) e il concerto dei Luke & the Lion. Quindi, dopo aver assaporato nachos, tortillas con carne piccante, fajitas di pollo, bolas di melanzana e ascoltato musica di frontiera, si stapperà lo spumante a mezzanotte, mentre la visita alla mostra potrà essere effettuata prima o dopo il brindisi.
Monza – Gli scatti straordinari di Steve McCurry e il design della Triennale (dalla Lettera 22 della Olivetti ai televisori Brionvega) sono le mostre che Villa Reale associa al cenone di San Silvestro 2014, il primo dalla riapertura dopo il restauro. Il costo è di 110 euro a persona, con inizio alle ore 20 per le visite a porte chiuse. Dalle 21.30 cominceranno a sfilare le portate che si concluderanno con il brindisi di mezzanotte.
di Patrizia Tonin
28 Dicembre 2014