E’ stato prorogato fino al 13 settembre il programma del FontanonEstate con altri appuntamenti tra musica e teatro da non perdere. Le performance si svolgeranno tutte sul palco grande (Piazza della Rimembranza, Gianicolo) alle ore 21. Festival di particolare interesse per la vita culturale della Città, FontanonEstate è realizzato con il sostegno di Roma Capitale, in collaborazione con Acea e Siae ed è inserito nel cartellone dell’Estate Romana 2014.
Martedì 9 settembre 2014
Compagnia Diritto e Rovescio
presenta
LE CITTÀ INVISIBILI
di Italo Calvino
con Massimo Popolizio e Javier Girotto
regia di Teresa Pedroni
“Cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio”
Massimo Popolizio e Javier Girotto insieme per ricreare l’atmosfera straordinariamente suggestiva evocata da alcune pagine del testo “Le Città Invisibili” di Italo Calvino. Popolizio dà voce sia a Marco Polo, sia al suo ascoltatore, Kublai Kan, un imperatore melanconico cosciente del fatto che il suo sterminato potere conta ben poco perché tanto il mondo sta andando in rovina. Le città descritte da Marco sono inafferrabili, utopiche e a volte sembrano prendersi gioco dello stesso viaggiatore in una fuga infinita di specchi deformanti. Il dialogo tra le note e le parole è continuo, nasce così una sorta di vera e propria jam session, dove la musica acquista valore drammaturgico.
Nella scelta dei testi Teresa Pedroni ha prediletto l’aspetto più spettacolare dove la parola diviene più evocativa e più pregnante di significato. Anche la scelta del jazz come linguaggio musicale contribuisce ad interpretare il colore e le sensazioni che da esse scaturiscono sul filo dell’ironia e della leggerezza: sax, clarinetti e flauti andini di Javier Girotto intrecciano i loro suoni alla parola, incastonate in uno spazio magico illuminato da un sapiente gioco di luci. Nel ripetersi delle conversazioni fantastiche tra l’imperatore Khan e Marco emergere lentamente una zona intermedia in cui i due interlocutori grazie a una sinergia misteriosa trasformano in visione e racconto i desideri dell’uno e i sogni dell’altro.
Chi comanda il racconto non è la voce, è l’orecchio, dice Marco Polo. Così lo spettacolo, facendo proprie queste parole, lascia al pubblico la libertà di creare il proprio percorso mentale, guidato da un dialogo incessante tra voce e musica che insieme parlano dell’altrove, del viaggio, della libertà di abbandonarsi alle emozioni senza interrogarsi.
Mercoledì 10 settembre 2014
Perrone Spettacoli
presenta:
QUATTRO … IN CONDOTTA
di e con: Gianfranco Phino, Laura De Marchi, Gianluca Gigliarelli e Velia Lalli
Durante lo spettacolo la condotta dell’attore comico sarà oggetto di valutazione da parte del pubblico e per conseguire la promozione allo step successivo sarà necessario sfoderare battute e personaggi irresistibili: ci proveranno Gianfranco Phino esibendo la sua comicità intelligente e mai volgare di cabaret, musica, imitazioni e dialetti; Laura De Marchi impegnata a tratteggiare personaggi femminili mai convenzionali; Gianluca Giugliarelli alle prese con i problemi del marito separato che si trova a combattere con una moglie-iena che gli succhia sangue e soldi, un giudice implacabile e una psicologa fricchettona, fissata con gli anni settanta che gli complica ulteriormente la vita; Velia Lalli con le sue audaci provocazioni e originali teorie scientifiche sui comportamenti contemporanei, in bilico tra desiderio di libertà e paura del giudizio.
Laura De Marchi, volto teatrale e televisivo, è una delle protagoniste più amate della comicità italiana. Una comicità che si tiene sempre alla larga dalla battuta becera e di bassa lega, ma che anzi è sempre caratterizzata da uno sguardo “impegnato” sulla realtà e da un forte punto di vista di genere.
Velia Lalli, fresca vincitrice del prestigioso Fringe Festival Roma, è un’eccezione nel panorama delle comiche italiane. «Sono salutista e divoratrice di merendine cancerogene, romantica e munita di preservativi in borsetta, rispettosa e portata per la rissa nel traffico. Tanto simpatica quanto stronza». La romana Velia Lalli, prima e unica stand-up comedian italiana, non le manda a dire, neppure quando parla di sé. v.m. 16 anni
Gianfranco Phino, comicità intelligente e mai volgare, attore eclettico che passa con estrema disinvoltura dal cabaret al musical, offrendo esilaranti performance anche come imitatore e cantante .Phino rappresenta l’artista completo, sempre alla ricerca di nuove espressioni comunicative. Obiettivo delle sue esibizioni è il coinvolgimento del pubblico, divertire i suoi spettatori con leggerezza. I suoi spettacoli, scritti di proprio pugno, propongono un’elegante comicità.
Gianluca Giugliarelli, attore comico e autore di molti big della comicità, propone i suoi incandescenti monologhi sul divorzio, già fatti a “Zelig Off” e Aggratis.
Giovedì 11 settembre 2014
NOTA PREZIOSA
presenta
METTI UNA SERA AL CINEMA
di Gianfranco Vergoni
con Simona Patitucci
Al pianoforte: Riccardo Biseo
Coordinamento registico di Toni Fornari
Chi meglio di Simona Patitucci, nata e cresciuta in una famiglia di spettacolo, arte varia e di cinema, per accompagnare il pubblico in un volo radente – e ridente! – attraverso cinquant’anni di cinematografia made in Italy?
Ma un momento: l’attenzione sarà concentrata non sulla visione, ma sull’ascolto. Le colonne sonore ci hanno regalato gioielli capaci di risplendere anche dopo che si è spenta l’ultima luce sullo schermo; canzoni straordinarie, a volte tenerissime, a volte bizzarre, a volte aventi una loro vita (e fortuna) propria, a volte indissolubilmente legate a quello specifico film, e al volto di divi, al servizio dei quali erano state composte.
Simona Patitucci, da sempre innamorata di tutto ciò che è arte scenica, ha selezionato, a braccetto con il suo autore, Gianfranco Vergoni, canzoni, storie e immagini, come una cercatrice d’oro. Ed è pronta ad offrirle al pubblico, accompagnata al pianoforte (lo strumento che commentava la proiezione dei film muti, all’epoca degli albori della cinematografia) da un musicista di prim’ordine, compagno di tante scorribande teatral-musicali, ovvero il Maestro Riccardo Biseo.
Altri ingredienti preziosi di questa “ricetta” musicale: le proiezioni ideate e realizzate da Pádraig Ò Broin ed il coordinamento registico affidato all’estro di Toni Fornari.
Venerdì 12 settembre 2014
FRATELLI D’ITALIA
di e con Augusto e Toni Fornari
In questo spettacolo i fratelli Augusto e Toni Fornari rappresentano i due aspetti dell’Italia: quello patinato delle canzonette, della peggiore televisione e quello della crisi socio-politico-economica del Paese.
Mentre Toni è intento a presentare il suo show di canzoni e parodie, Augusto si inserisce come “disturbatore” cercando di boicottare lo spettacolo facendo della satira politica, apparentemente spicciola, ma che alla fine risulta essere molto graffiante.
In questo spettacolo sono di scena la parodia, la satira, lo stravolgimento completo di canzoni e situazioni, che ricalcano a volte schemi tradizionali, ma che sono sempre eseguiti in maniera fresca e originale. I due attori interagiscono in un gioco continuo mescolando divertimento scenico e virtuosismo musicale.
Non mancano naturalmente sketch comico-spalla del cabaret classico e del Varietà rappresentati in maniera moderna.
Sabato 13 settembre 2014
AMAZING GRACE GOSPEL CHOIR
solo voice and director Timothy Martin
Amazing Grace è il titolo di uno dei più antichi e popolari canti gospel della tradizione musicale afro-americana, un inno bellissimo alla grazia concessa da Dio agli uomini liberi.
Da questa suggestione che racconta della radice spirituale della musica gospel, parte una iniziativa culturale per la conoscenza, la promozione e la diffusione della tradizione del gospel a Roma e in Italia.
Amazing Grace vuole essere un punto di riferimento per lo studio della cultura, dello stile e del repertorio gospel e il primo passo per la costituzione a Roma di un coro Gospel professionale, permanente, aconfessionale e apolitico.
In collaborazione con l’American University of Rome:cale afro-americana, un inno bellissimo alla grazia concessa da Dio agli uomini liberi.
La direzione artistica e didattica di Amazing Grace Gospel Choir è a cura di Timothy Martin, tenore e performer afro-americano noto sulla scena nazionale ed internazionale, Amazing gospel choir è composto da 34 cantanti + un ensamble di musicisti.
7 settembre 2014
da Comunicato stampa