La storia dell’arte italiana con vista panoramica sulla Capitale, potrebbe essere il sottotitolo degli appuntamenti con “d’ArTeatro in Terrazza” ciclo di lezioni con buffet-aperitivi, quest’anno dedicati al pittore Raffaello, tra i più celebri del Rinascimento italiano, organizzati dall’Associazione Romana Voli d’Arte.
Tenute in alcune delle più spettacolari terrazze di Roma, le “lezioni” sono un’occasione per scoprire sia la storia del pittore sia la sua concezione artistica: “Nell’ultimo secolo intorno all’arte si è costruita la leggenda del tormento e della disperazione: Raffaello smonta impietosamente ogni traccia di questo mito romantico e dimostra al contrario che proprio la felicità piena e l’appagamento delle pulsioni possono dare luogo al raggiungimento dei massimi vertici della creatività…”
In passato, il ciclo di appuntamenti “d’ArTeatro in Terrazza” ha raccontato la tormentata vita di Michelangelo Merisi da Caravaggio, il rogo di Giordano Bruno a Campo de’ Fiori, o ancora la decollazione di Beatrice Cenci a Ponte Sant’Angelo rievorievocata nello straordinario Giuditta e Oloferne.
Mentre sono noti gli eventi e i balli in maschera organizzati dalla stessa Associazione in location suggestive e prestigiose della Capitale: l’ultimo si è tenuto in occasione dei festeggiamenti per i 250 anni dalla riqualificazione architettonica e artistica della Villa Magistrale dei Cavalieri di Malta all’Aventino da parte dell’architetto decoratore Giovan Battista Piranesi.
E infine leggende, storie di fantasmi e apparizioni che caratterizzano le passeggiate serali per il ciclo “E…state sotto le stelle romane”, sempre organizzate con l’intervento di professionisti del teatro.
Per conoscere Roma oltre l’apparenza, l’Associazione Romana Voli d’Arte dal 2006 organizza inoltre periodicamente visite guidate con percorsi storici, visite guidate, lezioni monografiche e rievocazioni di personaggi che hanno fatto la storia dell’arte italiana. “Le visite culturali organizzate dall’Associazione si prefiggono lo scopo di offrire una conoscenza profonda dei momenti storico-artistici e una comprensione delle circostanze che determinano la nascita di un capolavoro, svelando anche i tanti segreti della Città eterna”, spiega il promotore e l’anima dell’Associazione Alessandro del Moro.
(di Patrizia Tonin)