Le sue opere non sono state esposte e la mostra deve ancora aprire i battenti, ma già conta su oltre 400 prenotazioni da tutto il mondo, prevalentemente da Stati Uniti, Russia e Spagna. Insomma, a Torino si annuncia un “Leonardo Superstar” per la mostra “Leonardo e i tesori del re“, che si aprirà il 30 ottobre nella Biblioteca Reale di Torino, dove si potranno ammirare l’autoritratto di Leonardo da Vinci, il Codice sul Volo degli Uccelli, ma anche disegni di Raffaello, Rembrandt, Van Dyck, codici miniati e carte nautiche. Ottanta capolavori in tutto, tra cui 12 di Leonardo Da Vinci, che saranno fruibili fino al 15 gennaio 2015, ma solo su prenotazione.
Il Castello di Amboise, nella Loira, la cui cappella ospita la tomba di Leonardo Da Vinci, usa proprio l’autoritratto dell’artista e scienziato italiano per promuoversi come meta turistica. Ma pochi sanno che il celebre autoritratto è conservato a Torino.
“Dovrebbe diventare una sorta di icona della città”, ha proposto il sindaco di Torino, Piero Fassino, alla preview della mostra, con cui si intende valorizzare pure il restauro del nuovo spazio espositivo che ospita la rassegna.
Per migliorare la conservazione delle collezioni della Biblioteca Reale, infatti, sono stati interamente ristrutturati i depositi interrati, grazie ad un investimento di un milione di euro sostenuto dalla Compagnia di Sanpaolo, Fondazione Crt e Consulta per la Valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino. Si tratta di uno degli ultimi tasselli prima dell’inaugurazione ufficiale a inizio 2015 del Polo Reale di Torino. All’appello manca ancora l’inaugurazione della Galleria Sabauda, prevista a inizio dicembre.
“Con questa mostra possiamo competere con gli Uffizi ed è giusto che Leonardo, che era fondamentalmente un ingegnere, diventi il simbolo di una città come Torino, la cui cifra è la tecnologia e l’innovazione”, ha detto Marco Mezzalama, vice presidente della Compagnia di Sanpaolo.
Il Direttore Piemontese per i Beni Culturali e paesaggistici del Piemonte, Mario Turetta, ha anticipato: “Durante l’Expo 2015 probabilmente vedremo l’autoritratto di Leonardo in un luogo ancora più fruibile”. Bocche cucite a Torino sulla location, ma c’è già chi teme che l’autoritratto possa emigrare per qualche mese a Milano, così come era stato proposto per i Bronzi di Riace”.
Per il 150.o anniversario dell’Unità d’Italia il celebre autoritratto fu esposto alla Reggia di Venaria, attirando 130 mila visitatori.
29 ottobre 2014
di Alberto Ercoli