La scienza in Umbria diventa ancora spettacolo e “divertimento intelligente” con la terza edizione dell’«Isola di Einstein» alla Polvese dal 5 al 7 settembre. L’evento organizzato da Psiquadro in collaborazione con la Provincia di Perugia (proprietaria dell’isola più grande del Lago Trasimeno) è inserito tra le iniziative per sostenere la candidatura di Perugia a capitale europea della cultura 2019. Prevede più di 70 performance scientifiche in cinque aree dedicate ed ospiti nazionali ed internazionali.
Il presidente di Psiquadro, Leonardo Alfonsi, ha sottolineato come «in tre edizioni si sia passati da uno a tre giorni anche per il crescente successo di pubblico che si diverte a riflettere e riflette divertendosi».
«Un evento geniale, con una fortissima attrattività per tutto il territorio», ha detto il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi. ha definito così, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2014 che trasformerà Isola Polvese nel punto di riferimento italiano ed europeo della divulgazione scientifica e del divertimento intelligente.
Loredana De Luca, direttrice della Fondazione Perugia2019, ha sottolineato che «il progetto dell’’Isola di Einstein’ sia particolarmente importante per la metodologia adotta: l’essere rivolto in particolare ai giovani e la localizzazione dell’evento al Trasimeno rendono l’Isola una manifestazione di rilievo, subito inserita tra le iniziative per sostenere la candidatura di Perugia a Capitale Europea della Cultura».
Elisa Laschi, rappresentante per ‘Perugia Capitale Europea dei Giovani 2017’, ha richiamato «l’attenzione sulla metodologia sottesa all’evento: Il respiro internazionale dell’’Isola di Einstein’ e l’obiettivo di portare la scienza ai giovani e al grande pubblico, comunicandola in maniera efficace, fanno sì che non possa raccogliere altro che complimenti».
E ancora: «è un evento che ha le caratteristiche che tutti gli altri eventi dovrebbero avere», ha spiegato Giuliano Masciarri, segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio Perugia: «capacità organizzativa dell’ente proponente e importantissime ricadute su popolazione e territorio. Per questo abbiamo deciso di sostenere l’iniziativa Isola di Einstein».
Complimenti anche da parte del sindaco di Magione Giacomo Chiodini: «’L’Isola’ è uno di quegli eventi che ha lasciato il segno in questi anni. Una tre giorni in cui la Polvese diventa teatro di tantissime sorprese scientifiche e che si cala perfettamente nell’idea di utilizzare l isola come un vero e proprio parco didattico».
Per l’occasione, ha spiegato Gabriella Bianconi, responsabile della comunicazione di Umbria Mobilità Esercizio, «verranno ripristinati i battelli notturni da San Feliciano per le due serate, perché noi, come azienda, siamo la passerella per raggiungere le meraviglie organizzate alla Polvese».
Perché, come posto in evidenza Leonardo Alfonsi, presidente della ‘Rete Europea dei Festival della Scienza’ e membro di Psiquadro, «sull’Isola di Einstein il pubblico si diverte a riflettere». Per quanto riguarda il programma, invece, Alfonsi ha posto l’accento sull’estensione a tre giorni della kermesse, dal venerdì pomeriggio alle 15 alla domenica alle 19, e sulle due serate speciali: la prima, il venerdì, con il connubio tra scienza e musica e la seconda, il sabato, dedicata alla vita dentro e fuori il sistema solare.
«A ‘L’Isola di Einstein’», ha concluso Alfonsi, «metteremo in scena più di 70 spettacoli in cinque aree dedicate grazie agli oltre 30 ospiti nazionali e internazionali. Alla Polvese uniamo la spettacolarità alla scienza e all’arte. E per questo che l’evento che organizziamo è unico nel suo genere, in Italia come in Europa».
Gli organizzatori puntano a superare le circa 6.000 le presenze delle scorso anno grazie a più di 30 spettacoli in cartellone, senza contare le pillole di scienza per intrattenere i visitatori in attesa di imbarcarsi al molo di partenza.
«Sistemeremo per l’occasione l’attracco di San Feliciano», ha detto il sindaco di Magione Giacomo Chiodini, «unico punto da cui si può arrivare alla Polvese, un parco naturale che si presta molto bene ad eventi di questo tipo. Stesse iniziative in programma all’arrivo all’isola, oltre che sui battelli di collegamento».
Un’occasione imperdibile, insomma, per le famiglie e i ragazzi di tutte le età e soprattutto per chi cerca un turismo culturale o desidera trascorrere tre giorni in mezzo alla natura.
Una trentina saranno gli ospiti dell’edizione 2014 provenienti dalle migliori compagnie e dai più prestigiosi science center europei e del Mediterraneo (Regno Unito, Svizzera, Slovenia, Ungheria, Portogallo, Belgio, Israele, Spagna e ovviamente Italia).
«Con ‘L’Isola di Einstein’ che vuole confermarsi per il suo forte profilo europeo», ha spiegato Alfonsi, e «come punto di riferimento nazionale e internazionale della divulgazione scientifica, per far incontrare scienziati, comunicatori e artisti di strada».
«Il Trasimeno va ‘venduto’ grazie ad iniziative come questa», ha ribadito il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, «e la Polvese deve rimanere al centro delle attenzioni delle istituzioni anche quando la Provincia non ci sarà più».
Venerdì 5 settembre alle 21.30 ci sarà il connubio tra scienza e musica con il concerto dei “Tetraktis”, realizzato con gli strumenti musicali in vetro realizzati dall’azienda Steroglass-Blueside di Perugia, mentre il sabato sera sarà incentrato sull’astronomia con la partecipazione del presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Giovanni Bignami. In più, spazio anche alle escursioni naturalistiche per scoprire più da vicino il mondo dei rapaci e dei pipistrelli.
Perugia, 29 agosto 2014
di Dario de Marchi