Picasso e la modernità spagnola spopolano a Palazzo Strozzi

ritratto-di-dora-maar-marcopolonews copiaPicasso e modernità spagnola spopolano a Palazzo Strozzi. È stata infatti superata la cifra record di 150 mila presenze. La rassegna fiorentina, che racconta la straordinaria influenza di Picasso sull’arte spagnola, continua così a suscitare un grade interesse di critica e ad essere tra gli eventi espositivi più visitati in Italia.
Dal 20 settembre scorso a Palazzo Strozzi è in corso un nuovo importante evento dedicato a uno dei più grandi maestri della pittura del XX secolo: Pablo Picasso. Una rassegna di opere straordinarie provenienti dalla collezione del Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía.

La rassegna dedicata a Picasso e alla modernità spagnola presenta un’ampia selezione di opere del grande maestro, che permettono di riflettere sulla sua influenza su tutta l’arte del XX secolo mettendolo a confronto con importanti artisti spagnoli come Joan Miró, Salvador Dalí, Juan Gris, Maria Blanchard, Julio González.

L’esposizione accoglie circa 90 opere della produzione di Picasso e di altri artisti tra dipinti, sculture, disegni, incisioni e un film di José Val del Omar grazie alla collaborazione tra la Fondazione Palazzo Strozzi e il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid. Tra le opere esposte sono presenti capolavori assoluti come Testa di donna (1910), Ritratto di Dora Maar (1939) e Il pittore e la modella (1963) di Picasso, inoltre Siurana, il sentiero (1917) e Figura e uccello nella notte (1945) di Miró, Arlecchino (1927) di Dalí e poi i disegni, le incisioni e i dipinti preparatori di Picasso per il grande capolavoro Guernica (1937), mai esposti in numero così elevato fuori dalla Spagna.

Curata da Eugenio Carmona (professore di Storia dell’arte all’Università di Malaga, membro de los patronatos del Museos Patio Herreriano di Valladolid, del Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía e della Comisión Andaluza de Museos), la mostra ripercorre un periodo cronologico amplissimo compreso tra il 1910 e il 1963 ed esplora i rapporti tra Arte e Cultura, stabilendo gli elementi che configurarono quella trasformazione plastica della coscienza artistica nella diversità culturale spagnola attraverso poetiche o attraverso denominatori estetici, coincidenti, condivisi o interrelazionabili.Il_pittore_e_la_modella-marcopolonews copia

La mostra è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi, il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, con la collaborazione della Soprintendenza PSAE e per il Polo Museale della città di Firenze, con il contributo di Comune di Firenze, Provincia di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Associazione Partners Palazzo Strozzi e Regione Toscana. Main sponsor Banca CR Firenze.

La collaborazione della Fondazione Palazzo Strozzi con il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, conferma la reputazione di eccellenza a livello internazionale di Palazzo Strozzi e delle sue mostre.

Vista la grande richiesta, la mostra, negli ultimi 4 giorni (22, 23, 24 e 25 gennaio) sarà eccezionalmente aperta fino alle ore 23,00 (con chiusura della biglietteria alle ore 22,00).

 

di Valentino Vilone

8 Gennaio 2015