Una rilettura da Oscar per il “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare. Il “Tim Robbins’ dream”, regia di Felice Cappa, presentato da Rai Cultura in anteprima al Prix Italia, mostra una versione inedita del testo shakespeariano fatta da un grande del cinema hollywoodiano, Tim Robbins, Oscar come miglior attore non protagonista perMystic River nel 2004, e regista, produttore e sceneggiatore del celebre Dead Man Walking, vincitore di numerosi riconoscimenti, tra cui l’Oscar come migliore attrice per Susan Sarandon.
Il film-documentario, che andrà poi in onda sabato 6 dicembre 2014 alle 21.15 su Rai 5, alterna le riprese della pièce teatrale, realizzate sul palco del Teatro San Nicolò di Spoleto, con le riflessioni in prima persona del premio Oscar americano.
“Ciò che si è tentato di fare”, ha spiegato il regista Felice Cappa, “è un’operazione meta-teatrale: a Shakespeare che sogna e progetta la propria opera abbiamo sostituito il regista che sogna e progetta la propria interpretazione. Tim Robbins non racconta solo il lavoro fatto su il Sogno di una notte di mezza estate, ma parte da qui per dare la sua visione del mondo, per parlare del suo rapporto con il sovrannaturale, con la natura, gli spiriti. Si spazia dall’ecologismo a tecnica teatrale, o di come l’immaginifico che il teatro crea possa essere una via d’uscita per l’egoismo della società”.
Il lavoro di Cappa racconta la prima esperienza italiana di regia teatrale di Robbins (lo spettacolo ha debuttato in primavera a Los Angeles, sede della compagnia teatrale da lui diretta, l’Actors’ Gang).
”Ed è evidente”, ha concluso il regista, “il grande amore e l’interesse che Tim Robbins ha per l’Italia. In particolare Spoleto è un borgo straordinario, dove per anni ci si è nutriti di teatro: lui tutto questo lo ha sentito, e qualsiasi cosa accadesse intorno al palco era come una good vibration”.
21 settembre 2014
da Comunicato Stampa