Aperta da ieri al pubblico a Siracusa, nell’ex Convento di San Francesco d’Assisi, Steve McCurry Icons, la mostra di uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea, promossa dal Comune di Siracusa e organizzata da Civita Mostre in collaborazione con Civita Sicilia e SudEst57.
Un evento sintesi del progetto culturale degli ultimi quattro anni, che ha visto il Comune di Siracusa impegnato in iniziative di valorizzazione del patrimonio architettonico.
La mostra di Steve McCurry raccoglie in oltre 100 scatti l’insieme e forse il meglio della sua produzione quarantennale, proponendo ai visitatori un viaggio simbolico nel complesso universo di esperienze e di emozioni che caratterizza le sue immagini. A partire dai suoi viaggi in India e poi in Afghanistan.
Con questa importante esposizione ritorna alla fruizione pubblica lo straordinario Complesso di via Gargallo dopo un lungo restauro. Dopo il Teatro comunale, il giardino dell’Artemision, palazzo Montalto e l’ex chiesa dei Cavalieri di Malta, ecco riaperto l’ex convento di San Francesco d’Assisi. Dal suo chiostro, portato alla luce durante i lavori di restauro, parte il percorso dentro l’opera di Steve McCurry, capace con i suoi scatti indimenticabili di cogliere l’essenza dei luoghi da lui visitati e l’anima delle persone che li abitano.
In mostra, con un’audioguida disponibile gratuitamente per tutti i visitatori Steve McCurry racconta in prima persona molte delle foto esposte. Viene proiettato anche un video, dal titolo “Le massime di Steve McCurry”, in cui il grande fotografo americano racconta il suo modo di intendere la fotografia e non solo; un altro filmato, prodotto dal National Geographic, è dedicato alla lunga ricerca che ha consentito di ritrovare, 17 anni dopo, “la ragazza afghana” ormai adulta.
Tra i servizi predisposti dall’organizzazione della mostra una ricca proposta didattica rivolta sia ai ragazzi che agli adulti, e in collaborazione con la Cooperativa sociale L’Arcolaio, e il supporto del Consorzio di tutela del limone di Siracusa IGP e di Banca Popolare Etica, all’interno del Complesso dell’ex convento di San Francesco che ospita la mostra, il pubblico potrà gustare alcuni selezionati prodotti del territorio.
di Eleonora Albertoni
2 Luglio 2017