I vini delle Famiglie dell’Amarone d’Arte protagonisti a Washington al Gala NIAF e degustati da Sergio Marchionne, premiato per la sua Leadership in Business.
Le Famiglie dell’Amarone d’Arte, l’Associazione che rappresenta dodici prestigiose case vinicole della Valpolicella, hanno partecipato come sponsor di vino esclusivo alla cena gala per il Quarantesimo anniversario del NIAF, la National Italian American Foundation, storica organizzazione americana che rappresenta la comunità di origine Italiana negli Stati Uniti.
Durante la serata gala al Marriott Wardman Park di Washington D.C. lo scorso sabato e’ stato premiato tra gli altri l’Amministratore Delegato di FIAT, Sergio Marchionne, per la “Leadership in Business” dalla Fondazione, di fronte a 1.600 presenti, dove ha cenato con i migliori vini delle Famiglie dell’Amarone d’Arte.
La NIAF inoltre ha consegnato alle Famiglie un importante riconoscimento per l’eccellenza del vino Italiano nel mondo. In Ambasciata d’Italia, le Famiglie dell’Amarone hanno poi ieri concluso il tour nella capitale statunitense con una degustazione guidata di annate selezionate di Amarone dedicata ad operatori e media specializzati.
L’insieme di eventi americani, alla NIAF e all’Ambasciata d’Italia, e’ stato, per le centinaia di partecipanti, un percorso educativo guidato da noti membri nel mondo del vino, tra cui Geralyn Brostrom, CWE e fondatrice dell’Italian Wine Central, e Brian Freedman, noto esperto di vino e giornalista del settore.
Marilisa Allegrini, Presidente delle Famiglie dell’Amarone, del resto ha precisato che “l’Amarone è un vino così complesso nella sua vinificazione, un vino da raccontare, prima ancora che degustare. Il mercato americano è punto di riferimento per i produttori italiani ed è importante spiegare l’appassimento ed i straordinari aromi e sapori che questa tecnica assicura al vino. É importante rafforzare il rapporto di stima e collaborazione tra i due paesi, con iniziative come queste. Un grazie speciale alla forte e nutrita presenza della ristorazione italiana in USA che garantisce la tradizione della nostra cucina ed il giusto abbinamento con i nostri vini”.
Un weekend importante questo per le Famiglie dell’Amarone d’Arte, non solo targato USA, con un susseguirsi di successi e di celebrazioni.
Delle dodici Famiglie, ben otto hanno infatti ricevuto il riconoscimento “Tre Bicchieri” del Gambero Rosso. Inoltre, Allegrini -di cui Marilisa Allegrini è anche presidente delle Famiglie- è stata premiata come Cantina dell’Anno.
I dodici membri delle ‘Famiglie dell’Amarone’, da sempre produttori di spicco del prestigioso vino Amarone (Allegrini, Begali, Brigaldara, Guerrieri Rizzardi, Masi, Musella, Speri, Tedeschi, Tenuta Sant’Antonio, Tommasi, Venturini, Zenato) si sono confederati nel 2009 per creare l’associazione “Famiglie dell’Amarone”, volta ad evidenziare la loro antica tradizione, l’eccezionale maestria e gli standards elevati nella conduzione della viticoltura. L’obiettivo dell’associazione, i cui affiliati hanno le produzioni sulle verdi colline della Valpolicella, nel veronese, è quello di promuovere la tradizione e la qualità dell’Amarone, uno dei vini rossi italiani più raffinati sul mercato internazionale.
Redazione
20 Ottobre 2015