Sarà dedicata all’Utopia con riferimento alla prima Guerra Mondiale, la quarta edizione del congresso internazionale dell’European Network for Avant-Garde and Modernism Studies – Eam, tra i più grandi e importanti eventi multidisciplinari e internazionali sullo studio dell’Avanguardia e del Modernismo in Europa. Il congresso si svolgerà per tre giorni, a partire da domani 29 agosto, in Finlandia, ad Helsinki, con la partecipazione di un gran numero di studiosi provenienti da diversi Paesi, impegnati in aeree di ricerca relativi alle avanguardie. Le edizioni passate del Congresso di sono tenute a Ghent in Belgio nel 2008, a Poznan in Polonia nel 2010 e a Canterbury nel Regno Unito nel 2012.
Quest’anno, in occasione del Semestre di Presidenza italiana dell’UE, grazie alla partecipazione dell’Ambasciata d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Helsinki e il sostegno del Ministero degli Affari Esteri – Delegazione Italiana per la presidenza del Consiglio UE, il congresso si aprirà con una sezione dedicata proprio all’Italia. Titolo della sezione: “Utopia Cittá – Avanguardie Italiane“, che vedrà la prestigiosa collaborazione della prof.ssa Ester Coen, ordinario di storia dell’arte contemporanea presso l’Università dell’Aquila, esperta di Futurismo, di Metafisica, di arte italiana della prima metà del Novecento.
La Coen approfondirà il tema delle avanguardie artistiche del primo Novecento, segnate da quell’impulso utopistico straordinariamente vivo, tra i futuristi e le visioni di De Chirico, in un’epoca minacciata dalla Prima Guerra Mondiale.
Sarà un modo per vedere come attraverso la neo- avanguardia, il modernismo e l’avanguardia del primo ‘900 si sono espresse le arti europee, durante gli anni sconvolti dalle guerre mondiali e come esse hanno riformulato linguaggi e modelli, anche a livello architettonico nelle città.
Roma, 28 agosto 2014
di Patrizia Tonin