ISWA, garantire  nutrizione e cure mediche per infanzia svantaggiata in Sudafrica

ISWA-Sudafrica-marcopolonewsISWA, Italian Signature Wines Academy ha finanziato un progetto curato da OXFAM, per garantire l’accesso ad una corretta nutrizione e cure mediche per l’infanzia svantaggiata in Sudafrica

Costa Sud – Est del Sud Africa, periferia di East London, una delle città più povere e densamente popolate del Paese. In un raggio di 50 km intorno all’area urbana, si sviluppano in maniera disordinata villaggi fatiscenti, distese di baracche e caseggiati in condizioni igieniche insufficienti, dove la maggior parte delle famiglie non ha accesso al sistema idrico e all’elettricità, i servizi sanitari e scolastici sono assolutamente inadeguati, la rete dei trasporti è estremamente carente. In questo contesto alcune volontarie hanno deciso di aprire dei centri-asilo per i minori orfani o le cui madri lavorano.

OXFAM ITALIA opera in Sudafrica dal 2006 ed è presente in varie aree del paese. Gli interventi realizzati riguardano settori diversi che hanno però come comune denominatore il sostegno all’accesso ai servizi essenziali, in particolare sanità, cibo ed istruzione, e la promozione dello sviluppo economico locale delle comunità più svantaggiate.

Il presente progetto si è inserito nel quadro più ampio di un programma che OXFAM ITALIA sta realizzando in Sudafrica, nella periferia di East London, con il sostegno della cooperazione italiana. Il programma è finalizzato a migliorare le condizioni di vita dell’infanzia svantaggiata ed il miglioramento delle condizioni economiche delle comunità stesse. La popolazione locale interessata dall’intervento di Oxfam Italia è di circa 15.000 abitanti.

Beneficiano direttamente del programma circa 1.000 bambini, 80 insegnanti, 30 scuole materne e circa 120 membri della comunità che hanno avuto accesso al micro-credito e stanno avviando una piccola impresa.

Grazie a OXFAM ITALIA, le insegnanti sono state qualificate ed hanno conseguito un titolo di studio riconosciuto a livello nazionale; vengono regolarmente forniti pasti e materiale didattico; i bambini hanno migliorato l’accesso ai servizi sanitari di base; 5 scuole sono state ristrutturate con l’utilizzo di tecnologie innovative a basso impatto ambientale. Inoltre, è stato recentemente costruito ed è funzionante un centro comunitario che funzionerà anche come presidio sanitario.

OXFAM ITALIA lavorando con le autorità locali perché le scuole abbiano accesso ai sussidi governativi e sta lavorando insieme alle insegnanti e al distretto sanitario locale per favorire una maggiore sensibilizzazione dei bambini, delle loro famiglie e più in generale delle comunità rurali sul tema della prevenzione dell’HIV/AIDS. Infine, OXFAM ITALIA ha avviato un programma per favorire l’occupazione e lo sviluppo economico della zona.

Il progetto sostenuto da ISWA Italian Signature Wines Academy ha riguardato la componente di accesso ad una corretta nutrizione e cure mediche per l’infanzia svantaggiata della Township di Mdantsane in Sudafrica.

Nell’area di intervento del programma di Oxfam Italia i bambini svantaggiati sono vittime di malnutrizione, abusi, mancanza di istruzione di base, mancato accesso sia ai servizi sanitari di base sia a cure specialistiche. Pur esistendo una sanità pubblica, di fatto, l’accesso a cure e servizi adeguati è garantito solo dalla sanità privata. Inoltre, l’elevata incidenza dell’HIV sta aggravando le già precarie condizioni economiche di molte famiglie a causa del venir meno di persone abili al lavoro.

La zona di intervento è caratterizzata da un numero rilevante di famiglie monoparentali. Le precarie condizioni economiche di questi nuclei familiari spesso non permettono un’adeguata assistenza all’infanzia favorendo l’abbandono e la devianza. Inoltre, gli esigui redditi familiari non consentono di fornire ai bambini un’alimentazione equilibrata e a sottoporli alle profilassi preventive di routine. Le precarie condizioni economiche in cui sono costretti a vivere i bambini della township di Mdantsane sono causa di un circolo vizioso di povertà che comporta conseguenze pesanti anche sul piano educativo e dello sviluppo psico-sociale.ISWA-Sudafrica1-marcopolonews

Il progetto sostenuto da ISWA Italian Signature Wines Academy aveva l’obiettivo di fornire ai bambini che frequentano le 30 scuole materne con le quali collabora Oxfam Italia gli strumenti per avere accesso ad una corretta nutrizione e alle cure mediche di base.

Per il raggiungimento di questo obiettivo, Oxfam Italia ha realizzato le seguenti attività: 

Orti scolastici. Le scuole materne sono state dotate di orti nei quali le insegnanti stesse, con l’ausilio della comunità locale, possono coltivare verdure da utilizzare per la preparazione del pasto dei bambini. Le insegnanti vengono formate sulle principali tecniche di coltivazione e vengono loro forniti gli strumenti indispensabili (sementi, attrezzatura, manutenzione, regolamentazione per la gestione degli orti). Tutti gli orti scolari, nel corso dell’anno, hanno avuto un’eccellente produzione che ha permesso non solo di migliorare la qualità nutritiva del cibo offerto dai centri ai loro alunni, maha rappresentato anche una fonte aggiuntiva di introiti grazie alla vendita del surplus produttivo di verdure.

Formazione sulla corretta nutrizione dei bambini per le insegnanti e le mamme. Le insegnanti delle scuole materne e le mamme sono formate sui principi della corretta nutrizione dei bambini e sono capaci di programmare correttamente la dieta nell’arco del periodo scolastico provvedendo alle esigenze principali dei bambini anche in considerazione delle diffuse problematiche sanitarie, prima tra tutte l’HIV. Le insegnanti sono preparate a favorire il raccordo con i servizi sanitari di base. La componente nutrizionale è stata consolidata grazie all’accompagnamento della controparte locale Loaves and Fishes Network incaricata della formazione delle insegnanti che hanno dimostrato di aver assimilato correttamente la formazione ricevuta e mantenendo in maniera esemplare i propri orti, che sono diventati un vero e proprio fiore all’occhiello degli asili.

Sono state fornite visite mediche regolari e monitorato l’accesso alla prevenzione e terapia per l’HIV. La componente medica si è svolta mediante il rafforzamento della relazione tra le scuole materne e le strutture sanitarie di base e del programma in maniera tale da rendere i risultati maggiormente sostenibili e raggiungere il maggior numero possibile di membri delle comunità, in primo luogo bambini ma anche i loro familiari.

Redazione

06 Aprile 2016