Chef Action Network: Food Policy Action fondata nel 2012 da Tom Colicchio, giudice dello show “Top Chef” e Chefs Collaborative, sono gruppi di azione politica che riuniscono chef e cuochi americani schierati al fianco della first lady Michelle Obama, nella rivoluzione per un’alimentazione più sana ed una cucina basata su prodotti controllati e di qualità.

La “guerra” scoppiata per le nuove regole, ispirate ai principi salutisti di Michelle, per le mense scolastiche imposte dal ministero dell’Agricoltura, per servire pasti più ricchi di cereali e frutta e verdura fresca invece di grassi e sodio, ne è un esempio. I cuochi si sono schierati a difesa della misura, contro la quale da mesi è in corso una vera e propria rivolta culturale, portata avanti da coloro che considerano un’attentato all’americanità il fatto di aver tolto dalle mense scolastiche il pollo fritto, la pizza surgelata e le bevande gasate.

Su Twitter ha preso il via la campagna #ThanksMichelleObama, con cui gli studenti denunciano i pasti, a detta loro a base di poltiglie di verdure poco invitanti, a cui sono condannati dalle nuove regole. Un anticipo mediatico di quello che probabilmente sarà un vero attacco politico da parte del prossimo Congresso a guida repubblicana sul fronte della guerre delle mense scolastiche.

Sarà un impegno duro, ma gli Chef non si fanno scoraggiare, e vogliono portare avanti la battaglia per le mense scolastiche come primo step di una campagna che proseguirà con altre azioni, come quella a sostegno della legge per l’etichettatura obbligatoria degli alimenti contenenti Ogm, o anche un maggior sostegno ai prodotti a chilometro zero nel prossimo farm bill, la legge omnibus agricoltura che viene approvata ogni cinque anni.

6 dicembre 2014

Redazione