C’è una nuova “casa” virtuale per i giovani italiani di Melbourne, in Australia. Il console generale d’Italia a Melbourne, Marco Maria Cerbo, ha ufficialmente lanciato un nuovo portale internet che raccoglie tutte le principali associazioni giovanili italiane operanti nello Stato del Victoria, in Australia. Si tratta di un gruppo variegato, che comprende al suo interno associazioni di studenti universitari di origine italiane, di giovani professionisti, di giovani appassionati della nostra cultura, nonché di nuovi arrivati (solamente lo scorso anno, si è registrato un flusso di quasi 25 mila persone che hanno ottenuto un permesso temporaneo per l’Australia).
In totale le persone di origine italiana nello Stato del Victoria sono quasi mezzo milione, di cui oltre trecentomila registrati all’ultimo censimento australiano. Il nuovo sito internet (visitabile all’indirizzo www.italyaustralia.com) può vantare una grafica accattivante, offrendo la possibilità di interagire con i vari gruppi partecipanti.
“L’obiettivo”, ha dichiarato il console Cerbo, “è quello di fornire uno strumento di aggregazione moderno, che possa essere la base per una futura rete operativa fra le associazioni partecipanti, alla creazione della quale stiamo lavorando da oltre un anno. È una scommessa sui giovani e sul futuro, per sostenere lo sforzo di crescita e ammodernamento in corso nella nostra comunità”.
L’iniziativa “casa” virtuale è stata promossa dal Consolato generale e realizzata grazie al sostegno dell’Italian Services Institute, che ha finanziato la realizzazione della pagina web.
L’Australia e’ un Paese ricco di risorse naturali e caratterizzato da un elevato dinamismo economico, grazie all’esportazione di materie prime e alla crescente integrazione con le economie emergenti asiatiche.
L’Australia, che è ormai la 12ma economia a livello mondiale e che è entrata nel suo 23mo anno consecutivo di crescita economica, registra ormai da diverso tempo tassi di crescita economica sopra la media delle economie dell’OCSE. La solidità dell’economia australiana è del resto confermata dal limitato impatto su di essa della recente crisi economica e finanziaria globale.
L’Australia si trova al centro della regione dell’Asia-Pacifico, l’area più dinamica con i più elevati tassi di sviluppo economico a livello mondiale.
Inoltre, l’Australia è un Paese aperto al commercio internazionale. Infatti, a partire dagli anni ’80, l’Australia ha adottato riforme significative, fra cui l’abbattimento del regime tariffario, lo sviluppo del settore finanziario e bancario e numerose privatizzazioni, che hanno progressivamente determinato una maggiore liberalizzazione dell’economia. Soprattutto, in questi anni sono stati avviati imponenti programmi di investimento, in particolare nel settore infrastrutturale.
Si prospettano pertanto notevoli opportunità per le imprese italiane. Al riguardo, i dati sull’interscambio sono confortanti visto che è in continua crescita, trainato soprattutto dalle esportazioni italiane. Nel 2013 l’interscambio è ammontato a 4,9 miliardi di Euro ed in particolare le esportazioni italiane hanno raggiunto la cifra record di 3,7 miliardi di Euro.
In Australia operano più di 150 aziende e vi sono ottime prospettive di rafforzare ulteriormente i rapporti economo-commerciali soprattutto in alcuni settori quali la difesa, le infrastrutture, il comparto energetico-minerario, i macchinari, il settore agroalimentare e il turismo. È ancora modesto il flusso reciproco degli investimenti che, imnvece, andrebbe rafforzato.
di Valentino Vilone
2 Marzo 2015