Mentre l’Italia non è in grado di valorizzare il suo petrolio, ossia il turismo, gli altri Paesi si danno da fare per calamitare nuovi flussi turistici, in grado di fare da volano all’economia locale. Così, dopo Dubai ed Helsinki, la Russia apre la propria Agenzia Federale del Turismo anche a Roma.
“Il nostro obiettivo principale”, ha spiegato Katerina Sankina, responsabile della sede italiana dell’Agenzia, “sarà di far conoscere alle istituzioni, agli enti e alle agenzie di viaggio italiani la vastità e le eccellenze delle offerte che il mercato russo offre per l’outgoing. Vogliamo ovviamente puntare con forza sul mercato italiano, di cui siamo attenti osservatori e con cui abbiamo diverse operazioni di marketing”.
La scelta di Roma quale sede dell’Agenzia è stata dettata dalla grande passione che il popolo russo nutre per la città eterna, dove diversi anni fa era già presente un punto informativo del turismo russo. Grazie a quegli uffici, migliaia di italiani ebbero la possibilità di conoscere le straordinarie bellezze della Russia. I tempi sono cambiati e con essi le esigenze e le richieste dei turisti. Per questo l’Agenzia proporrà una vastissima scelta di itinerari e di diverse tipologie di turismo che spazieranno in tutte le regioni del territorio russo.
Da città affascinanti e straordinarie come Mosca e San Pietroburgo, ai paesaggi sconfinati delle steppe, dalla neve e dal mare di Sochi, fino a un tour davvero sui generis al Polo Nord.
“Abbiamo selezionato decine e decine di mete”, ha aggiunto Sankina, “cercando di coprire e interpretare il ‘gusto italiano’ nella ricerca di viaggi. Del resto con un territorio così bello e vasto possiamo dire che partiamo avvantaggiati. Basti pensare che la Russia è più assimilabile a un continente che a una singola nazione, da un estremo all’altro intercorrono ben 9 fusi orari (Gmt +3 – Gmt+12) di meraviglie da scoprire. La nostra offerta turistica è davvero completa sotto ogni punto di vista: naturalistico, ecosostenibile, culturale, artistico, religioso, termale, lacustre ed altro molto altro ancora che non vediamo l’ora di fare scoprire agli italiani”, ha concluso l’operatrice turistica russa.
di Leonzio Nocente
11 Ottobre 2015