Milano ritorna capitale internazionale della moda. Mercoledì 24 febbraio apre i battenti la settimana della Moda Donna autunno-inverno 2016-2017 di Milano. Sono in programma 73 sfilate, 90 presentazioni, 9 presentazioni su appuntamento e 13 eventi per un totale di 182 collezioni che animeranno la città per sei giorni con novità di rilievo. A partire dai nomi degli stilisti: sarà infatti la prima volta in calendario per Diesel Black Gold, Atsushi Nakashima, il designer ospite di Giorgio Armani, oltre che Lucio Vanotti e Piccione, brand della new wave della moda italiana, che chiuderanno la fashion week insieme a Arthur Arbesser, Vivetta, San Andrés Milano, già in calendario nel precedente allestimento.
“Questa edizione di Milano Moda Donna vedrà per la prima volta la partecipazione del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che aprirà il primo giorno di sfilate, segno della vicinanza e dell’attenzione di tutte le Istituzioni nazionali e locali al sistema moda e della centralità di Milano per questo come per altri settori produttivi del Paese”, ha detto Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il lavoro, moda e design, ricordando che “in questi anni abbiamo fatto un bel lavoro di squadra rafforzando la cooperazione tra le istituzioni e Camera della Moda. È la strada che bisognerà percorrere anche per il futuro”.
Tra gli appuntamenti messi in luce dal presidente della Camera della Moda, Carlo Capasa, il closing event “A sustainable drink for a sustainable fashion” di lunedì 29, durante il quale la Camera della Moda presenterà le “Linee Guida sui requisiti eco-tossicologici per gli articoli di abbigliamento, pelletteria, calzature e accessori” sviluppate in collaborazione con Sistema Moda Italia, Federchimica, Associazione Tessile e Salute e Altagamma.
Si è aperto un dialogo anche con Unic e con le altre Camere della Moda estere per arrivare a una maggior condivisione dell’elaborato. Il documento, esito di anni di ricerca, è il primo step della strategia sulla sostenibilità e rappresenta un pilastro fondamentale su un tema di primaria importanza per il nostro futuro.
Insomma, ha sottolineato Carlo Capasa, “sarà un’edizione di Milano Moda Donna inaugurata per la prima volta dal Presidente del Consiglio dei Ministri e chiusa con la presentazione delle Linee guida sulla sostenibilità. Una settimana che racconta di un settore che ci vede protagonisti nel mondo per l’unicità dei nostri brand e della nostra industria e largamente primi in Europa per giro d’affari. Che parla, in sostanza, di quella fusione tra tradizione e innovazione che è motore della nostra storia”.
Il “Fashion Hub” di Milano Moda Donna sarà di nuovo all’UniCredit Pavilion di Piazza Gae Aulenti dove si terrà anche la seconda edizione del “Fashion Hub Market”, il progetto a sostegno di nuovi brand di abbigliamento ed accessori italiani ed internazionali. Inoltre la Sala Cariatidi di Palazzo Reale sarà ancora protagonista della settimana della moda, insieme a “The Mall”, in prossimità del “Fashion Hub”, che ospita un’ampia sala sfilate e un poliedrico spazio presentazioni gestiti da CNMI.
C’è anche una novità social per la fashion week: grazie alla collaborazione con Twitter Italia, è nato #MFW by Twitter Mirror: lo specchio magico sarà utilizzato per raccontare live la fashion week dal profilo @cameramoda. Un’installazione dell’hashtag ufficiale #MFW sarà collocata davanti al Fashion Hub. All’interno della “Blue Room” dedicata a Milano Moda Donna si svolgeranno conversazioni con protagonisti della moda attraverso l’app Twitter Q&A. Video delle sfilate e contenuti speciali saranno trasmessi sul megaschermo in Via Croce Rossa, oltre che su quello dell’Unicredit Pavilion.
di Patrizia Marin
19 Febbraio 2016