Bijou d’autore in mostra: 300 pezzi unici firmati da stilisti e designer di fama internazionale tra gli anni Cinquanta e il Duemila danno vita all’esposizione ospitata a Palazzo Reale, a Milano, “l’Arte del bijou italiano”. La mostra, appena aperta e i corso fino al 2 marzo, è stata allestita in occasione della “Settimana della Moda Donna” milanese, ed è stata promossa e prodotta da Comune di Milano, Palazzo Reale, Fiera Milano e HOMI, e curata da Alba Cappellieri e Lino Raggio.
Si tratta di un viaggio nel tempo e nello stile italiano che porta i visitatori alla scoperta delle creazioni realizzate per grandi stilisti, come Walter Albini, Giorgio Armani, Renato Balestra, Biki, Ugo Correani, Enrico Coveri, Gildo Cristian, Dolce & Gabbana, Gianfranco Ferrè, Emy Forte, Krizia, Lancetti, Missoni, Moschino, Tina Rossi, Luciano Soprani, Valentino, Gianni Versace. Si va dalle creazioni dalla ricercata eleganza tipiche degli anni ’60, concepiti nel periodo del boom economico e delle grandi speranze di prosperità, alle forme destrutturate dei modelli anni ’70 che rispecchiano le iniziative di protesta, fino all’opulenza e alla voglia di esibirsi tipica degli anni ’80, alla misura degli anni ’90 e allo sperimentalismo dello stile anni 2000.
“La Settimana della Moda femminile entra a Palazzo Reale con un vero e proprio ‘gioiello‘ di mostra che accompagna il fermento della città incarnando l’essenza propria dello spirito milanese: quello di saper dare forma alla bellezza grazie alla sapienza dell’artigianato unita al talento creativo, capacità che qui a Milano ha sempre trovato il terreno più fertile per germogliare”, ha dichiarato Filippo Del Corno, assessore alla Cultura del Comune di Milano, ricordando che “arte da indossare, creatività pret-a-porter: con linguaggi diversi da quelli che solitamente lo abitano, Palazzo Reale racconta al pubblico l’evoluzione del gusto della società italiana attraverso l’interpretazione dei suoi più grandi stilisti”.
“La cultura sui cambiamenti della moda e dello stile che caratterizza HOMI, il nostro Salone degli Stili di Vita, si presenta in città con una mostra di grande suggestione”, ha affermato Corrado Peraboni, amministratore delegato di Fiera Milano, secondo il quale “si tratta di un evento che abbiamo pensato per offrire a Milano un’esperienza unica sulla storia del costume e del design. Un’occasione che mette in primo piano la creatività Made in Italy nella città che più di ogni altra ha rappresentato e continua a rappresentare il baricentro del fashion e delle sue tante evoluzioni. Grazie alla collaborazione di Fiera Milano con il Comune di Milano-Cultura e Palazzo Reale”, ha concluso Peraboni, “abbiamo l’opportunità di essere presenti in una delle sedi espositive più prestigiose della città, con un’iniziativa davvero particolare”.
di Leonzio Nocente
25 febbraio 2016