C’è un nesso che lega, in nome del design, la creatività applicata al cibo. Insomma, anche il design rotea intorno al cibo. Per sei mesi a Milano, l’alimentazione sostenibile sarà al centro del dibattito globale. Tema e variazioni sul tema annesse. Si è messo in moto il mondo del design portando alla settimana milanese da poco conclusa prototipi e novità, ‘a servizio’ del tema principale.
Elena Scarlata, presente fino all’8 maggio alla rassegna “Sharing Design – Green Utopia”, nella sezione Souvenir di Milano, ideata dall’associazione Milano Makers rende omaggio alla città e al suo prodotto per eccellenza della tradizione gastronomica: la michetta.
La sua forma originale si riflette nelle tovagliette, nel sottobicchiere e nel cestino porta pane. La tovaglietta americana si ispira alla classica forma floreale della michetta – non a caso è conosciuta anche come rosetta – dal cui cappello centrale si estrae il porta tovagliolo o porta posate, la stessa ispirazione viene ripresa anche per la base del porta pane.
I materiali utilizzati sono rigorosamente naturali e biologici: la stoffa di juta e canapa, che richiama il sacco della farina, è utilizzato come tessuto principale a cui si aggiunge il cotone biologico bianco quale rivestimento del sacchetto per il pane. Il pattern ‘a stella’ beige o colorato, stampato a mano rievoca il caratteristico taglio della michetta e ne decora tutta la collezione.
Per i non-milanesi, la designer ha anche pensato di inserire nell’etichetta la storia e la ricetta del famoso pane di Milano. L’utilizzo della fibra naturale e delle antiche tecniche tradizionali di stampa sono una costante nel design di Elena Scarlata.
La natura è una fonte inesauribile di idee nel tessile. La collezione 2015 si arricchisce in effetti di un nuovo soggetto: l’Acquario. Ispirata al variopinto mondo sottomarino la proposta si compone di una serie di accessori multi funzionali come le tovagliette che fungono sia da sottopiatto e segnaposto o sia come centrotavola dove appoggiare i piatti da portata. La tavola è concepita come una tela i cui protagonisti sono gli animali marini: polpi, granchi, pesci ma anche stelle e coralli. Il materiale utilizzato è il feltro di lana al 100% intagliato e conforme con la produzione eco-sostenibile del feltro.
La linea di accessori tessili per la tavola e per l’arredamento quest’anno è varia ed eterogenea. A sottolineare l’attaccamento alla terra e alle origini ci pensa la nuova collezione Ricette Siciliane che amplia la sezione dei “Racconti sulla Sicilia”, di cui conosciamo già i “Pupi e Sole Luna”. Ad inaugurare la prima di una lunga serie è la ricetta ispirata alla storia della Pasta con le sarde: un piatto tipico della cucina siciliana, inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.
Così nell’anno di Expo Milano 2015, Elena Scarlata mette in evidenza ancora una volta il concetto di cibo, cultura e sostenibilità. Gli ingredienti della ricetta sono stampati con colori a base d’acqua su cotone biologico.
La serie si completa di tovaglietta con portaposate e tovagliolo con tasca, di cestino per il pane, di canovaccio e presine. Questa collezione promuove una nuova forma di storytelling visiva che unisce storia, immagine e funzionalità.
di Patrizia Tonin
4 Maggio 2015