Continuano le opere di riqualificazione urbana ed architettonica nella città di Milano, in vista dell’Expo 2015, con la costruzione e progettazione di opere e palazzi di alta tecnologia e design. Stavolta parliamo di un grattacielo, torre Isozaki, che sarà il più alto d’Italia, e sorgerà nell’area CityLife di Milano, progetto di riqualificazione dell’ex Fiera Campionaria, a cura della società CityLife spa, soggetta alla direzione e coordinamento di Assicurazioni Generali e partecipata da Gruppo Allianz.
Costruita dalla Colombo Costruzione spa di Lecco e progettata dall’architetto Arata Isozaki con Andrea Maffei architects, si tratta della torre Isozaki, soprannominata “Il Dritto” e affianco alla quale sorgeranno nel 2016 e nel 2017 altri due palazzi-torri. Uno è disegnato e progettato da Zaha Hadid, architetto di fama internazionale, e sarà soprannominata “Lo Storto”; l’altro “Il Curvo” sarà progettato da Daniel Libeskind, architetto statunitense.
Per ora la Torre Isozaki è quasi ultimata, si è costruito l’ultimo piano sui cinquanta previsti per 202 metri d’altezza e si sta provvedendo alla copertura tutta a specchi del palazzo. Il grattacielo più alto d’Italia, che sarà consegnato al gruppo assicurativo Allianz nella primavera del 2015, potrà ospitare fino a 3.800 persone su 50 mila metri quadrati di superficie. La torre è dotata inoltre di 14 ascensori, 6 dei quali panoramici completamente trasparenti, che permetteranno di raggiungere l’ultimo piano della torre in meno di 40 secondi alla velocità di 7 metri al secondo. La torre Isozaki è dotata anche di travi cintura posizionate al 24esimo piano e alla sommità che legano i nuclei principali tra loro.
(di Patrizia Tonin)