Italiani ‘social’ anche nella quotidianità, negli acquisti di abiti e accessori. I selfie si trasformano in strumenti di acquisto, di condivisione, di scelta e partecipazione, morale e ideale, non tanto fisica, dello shopping. Da un’indagine di Eumetra, commissionata dalla Neinver, risulta che più del 70% degli intervistati utilizza il selfie come utile strumento di shopping. Anzi, per molti di loro, sta diventando un’affettuosa e irresistibile consuetudine.
Un selfie per ‘immortalare’ il capo prescelto, per condividerlo con amici e parenti prima dell’acquisto all’interno di una laica comunione di scelte e di gusti. Secondo il sondaggio, i più fedeli al selfie sono gli uomini. Il 59% dichiara di aver fatto almeno una volta un autoscatto durante i propri acquisti.
Il selfie ha per il mondo maschile due funzioni principali. Ottenere un rapido parere da un amico, da un familiare o da un conoscente circa l’acquisto (31%), oppure trasformarsi in un’occasione di divertimento, durante la quale ci si fotografa con indosso abiti improbabili (20%). Solo una minoranza degli uomini (il 29%), ritiene che il selfie debba essere per forza ben fatto.
Diverso l’universo femminile. Sebbene le donne utilizzino i selfie durante il loro shopping (56%), in generale sembrano essere più timide rispetto agli uomini. I loro selfie sono scattati nell’intimità dei camerini lontani dalle luci della ribalte.
Il selfie femminile è, inoltre, più funzionale. Ha infatti come scopo principale l’acquisto immediato, grazie al rapido feedback di una persona cara (41%), oppure l’acquisto ragionato (18%). In quest’ultimo caso il selfie diventa un prezioso e utile strumento di riflessione, ma anche di vanità sia per gli uomini (18%) che per le donne (20%).
Ma qual è il luogo perfetto per il ‘selfie in camerino’? Secondo i dati forniti dal sondaggio di Eumetra per Neinver, il 48% delle donne e il 57% degli uomini decretano l’outlet come luogo ideale.
Fare shopping all’interno di un outlet permette, infatti, di avere il tempo per ascoltare il parere della persona interpellata (40% delle donne, 47% degli uomini), consente inoltre di confrontare più selfie, riflettendo quindi sugli acquisti che si intendono fare e tornare successivamente nel negozio (33% delle donne, 27% degli uomini). Inoltre, soprattutto per gli uomini, l’outlet permette di fare shopping con la calma necessaria (42% degli uomini).
Shopping ‘in solitaria’, idee confuse, ma anche attesa di preziosi consigli e suggerimenti sono alcune delle condizioni per il selfie da shopping (40% degli intervistati). Tra i principali strumenti di condivisione del selfie primeggia l’utilizzo di whatsapp, con il 65% di risposte femminili e il 59% di risposte maschili. Segue il post su facebook (19% delle donne, 27% degli uomini) e, infine, quello su instagram (4% delle donne, 5% degli uomini).
Tra gli oggetti maggiormente scattati nei selfie femminili vi sono l’abito (47%), l’outfit intero (36%), ma anche gli occhiali da sole (33%). Il mondo maschile preferisce, invece, gli occhiali da sole, con il 49% delle risposte, seguono una maglia (34%) e un cappello (29%).
Infine, per conto di Neinver, agli intervistati Eumetra ha chiesto quali siano le loro principali fonti di ispirazione per i ‘selfie in camerino’. Tra le donne primeggia Belen Rodriguez (32%), seguita da Alessia Marcuzzi (20%); mentre gli uomini si ispirano maggiormente a George Clooney (34%) e Luca Argentero (24%).
di Patrizia Tonin
4 Giugno 2015