Le Poste Italiane presto cambieranno le divise dei 33 mila portalettere, una delle poche certezze e connessioni umane funzionanti non solo nelle città ma anche nei borghi e paesi isolati: il disegno di una nuova divisa vuole essere espressione dell’immagine di una azienda più moderna e vicina ai cittadini. Ed è la giovane Beatrice Bazzano, studentessa dell’Istituto “Modartech” di Pontedera, la vincitrice del contest promosso da Poste Italiane, a cui hanno partecipato i migliori giovani stilisti e designer italiani, per ideare le nuove divise dei portalettere.
La sfida lanciata tra i giovani creativi emergenti della moda era stata decisa per comunicare il cambiamento e lo spirito innovativo di Poste Italiane anche attraverso il nuovo look degli addetti al recapito. Beatrice Bazzano, 22 anni, nata a Fucecchio (Fi), iscritta al 2° anno del corso di Design e progettazione di moda, con le sue proposte si è aggiudicata una borsa di studio di 20 mila euro per accedere a un master o a un corso di perfezionamento in Italia o all’estero. Al contest promosso da Poste Italiane hanno partecipato studenti di 26 istituti italiani, pubblici e privati, di moda e design i cui lavori sono stati sottoposti al giudizio di professionisti e tecnici del settore.
La proposta della giovane stilista toscana ha convinto gli esperti della giuria non solo per la sua valenza creativa e per lo stile dinamico e funzionale, ma anche per aver saputo interpretare in modo spiccato le esigenze operative dei portalettere, immaginando una tenuta particolarmente pratica e comoda nelle due versioni, sia estiva che invernale, ricche di dettagli utili al lavoro quotidiano dei postini.
I colori delle divise dei portalettere rimangono quelli classici, ossia il blu, il celeste e il giallo, giocati in contrasto sulle rifiniture, i materiali, di grammatura leggera, sono tecnici e traspiranti. Camicie, top e pantaloni sono in tessuti semielasticizzati hanno pratiche coulisse interne ed esterne regolabili, comode tasche portaoggetti e zip antigraffio. La giubbotteria utilizza tessuti idrorepellenti. Linee unisex ma anche con qualche concessione più sartoriale per la linea donna.
Oltre alla borsa di studio per la vincitrice, sono stati messi in palio tre premi social #postestile per gli studenti che sono stati maggiormente presenti sui social network nel periodo di svolgimento del contest. I riconoscimenti sono stati assegnati a Miriam Del Vecchio, del Politecnico di Milano; Maria Giovanna Selis e a Sladana Krstic, entrambe dell’Accademia Altieri Moda e Arte di Roma.
Per promuovere l’iniziativa Poste Italiane ha realizzato una campagna di comunicazione dedicata al lancio della nuova divisa al fine di dare visibilità sia alle scuole sia agli studenti; Poste ha creato inoltre l’hashtag #postestyle per rendere più facilmente riconoscibile il progetto e promuovere lo scambio di informazioni e opinioni attraverso i social network. Durante la fase di realizzazione del contest sono stati anche realizzati alcuni videoclip che hanno per protagonisti i concorrenti al lavoro, dai quali è stato tratto anche un breve film proiettato durante la cerimonia di premiazione.
Il concorso di idee sulla nuove divise dei portalettere ha inteso confermare l’impegno di Poste Italiane nel quadro di un processo di cambiamento e di sviluppo aziendale in atto. Un tassello importante nel più ampio concetto di responsabilità sociale d’impresa mirato a sostenere il talento dei giovani studenti. Così grazie a questa iniziativa di restyling, nei prossimi mesi verranno cambiate le 33.000 divise dei nostri Portalettere. In occasione di questo cambio è stata fatta un’analisi approfondita sull’attuale divisa sia presso i portalettere che i cittadini ed è emersa l’esigenza di un restyling, in particolare per gli aspetti di ergonomia, design e qualità dei materiali.
di Leonzio Nocente
19 Luglio 2016