Conto alla rovescia per il taglio del nastro di Bottiglie Aperte, che torna, il 6 e il 7 ottobre 2019, per l’ottava edizione. Operatori del settore e wine lovers sono attesi al Superstudio Più, la prestigiosa location in Via Tortona, nel cuore della città meneghina, per condividere, con le aziende selezionate dal team di Bottiglie Aperte, le eccellenze del mondo vitivinicolo italiano. L’evento – prodotto e organizzato da ABS Wine&Spirits, Gruppo Aliante Business Solution, in collaborazione con Blend di Federico Gordini, ideatore del format della manifestazione – si è infatti affermato come il più importante appuntamento milanese sul vino, a cui è attesa una platea di oltre 5000 persone in rappresentanza di stampa, operatori di settore e appassionati. L’obiettivo dichiarato è bissare il successo delle precedenti edizioni, puntando sulla formula, rivelatasi decisamente attrattiva, che propone masterclass con verticali guidate da esperti e momenti di approfondimento sulle tematiche di attualità del mondo enologico. L’evento del 2018 ha registrato la partecipazione di 250 cantine vitivinicole, che hanno presentato 900 referenze in degustazione. E se, nella scorsa edizione, sono stati 4800 operatori presenti del settore Ho.Re.Ca., quest’anno ci sono ottime premesse con oltre undicimila iscritti provenienti principalmente da Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna, le stesse regioni maggiormente rappresentate tra le aziende presenti. Tra queste, in qualità di partner della manifestazione, Radici Natural Wines, agenzia di distribuzione che ha radunato sotto la propria egida un gruppo di venti aziende presenti in catalogo e proporrà una masterclass sui vini naturali guidata da Sandro Sangiorgi, che torna gradito ospite dell’evento, presente nel calendario www.milanowineweek.com
L’edizione 2019 inaugurerà inoltre la collaborazione con SpumantItalia e il magazine Bubbles Italia, che mirano a veicolare il mondo spumantistico italiano all’interno di un evento tanto rilevante per valorizzare coloro i quali, nel mondo-vino promuovono creatività, originalità ed effervescenza. Ad essi saranno dedicate alcune masterclass, riservando particolare attenzione a realtà produttive, Consorzi ed enti che ritengono il palcoscenico milanese e il mercato Horeca essenziale per la propria crescita.
Un’altra novità sarà il “rilancio”, all’interno di Bottiglie Aperte, della base per cocktail “Franzini”, un prodotto nato nel solco della tradizione della “Milano da bere” che ha tutte le carte in regola per diventare un’invenzione di grande successo. A conferma dell’importanza rappresentata dalla vetrina Bottiglie Aperte, imperdibile appuntamento non solo per il business di settore ma anche i wine lovers più attenti alle nuove tendenze.
Redazione
11 Settembre 2019