A Eataly Roma è decollata la birra con proposte gastronomiche specifiche. È stato infatti inaugurata la nuova birreria, al primo piano, un progetto nuovo e interessante che coinvolge tutte le aree intorno al reparto birra. Eataly ha pensato di dedicare un’intera cucina alle proposte gastronomiche dedicate a una delle bevande più bevute e apprezzate al mondo.
Nell’area dove fino a un mese fa era collocata “La locanda di Eataly”, che dava spazio a ristoranti già presenti sul territorio italiano, è invece nata la cucina della birreria di Eataly. Proposte di panini gourmet dagli interessanti abbinamenti, pensati per sposarsi al meglio con le oltre 30 birre artigianali presenti in birreria, piatti caldi da consumarsi al tavolo, al bancone del ristorantino o della birreria o, perché no, anche a passeggi. Ma anche taglieri preparati con i migliori salumi e formaggi italiani.
Il progetto nasce dalla voglia di dare il giusto risalto agli odori, ai sapori, e a tutte le percezioni che possono nascere quando si ottiene il giusto abbinamento tra il bere e il mangiare. Spazi più ampi, dove è possibile non solo gustare le proposte della birreria di Eataly, ma anche ordinare gli ottimi fritti del ristorantino del fritto dello chef di Cetara, Pasquale Torrente, già famoso per la sua “Cuopperia”.
Sono oltre 30 le birre artigianali presenti, alcune prodotte dal birrificio di Eataly e dai suoi bravissimi mastri birrai. Ma sono tante le etichette di birre nazionali e internazionali che è possibile comprare o consumare sul posto. Un progetto a cui abbiamo deciso di dedicare tempo e attenzione, concentrandoci anche sullo sviluppo di appuntamenti mirati, incontri con i birrifici italiani che si sono distinti, ma anche piccole realtà che fanno della produzione di birra un mestiere concreto e un’arte, che mettono a disposizione non solo degli intenditori, ma pure degli appassionati.
Ogni martedì sarà inoltre possibile incontrare un produttore, approfondire con lui tematiche interessanti sul mondo della birra e soddisfare dubbi e curiosità.
Nasce così un nuovo modo di condividere, di conoscere e apprezzare le cose buone italiane che da sempre Eataly si impegna a far conoscere anche nel mondo.
di Letizia Freschi
16 Marzo 2016