Per i tortellini Modena batte Bologna ed anche Ferrara. Sapori e odori da tutta la penisola si sono incontrati a Ferrara al “Salone Nazionale delle Sagre – Misen” che ha ospitato oltre cento sagre provenienti da tutta Italia. Questo viaggio delle papille gustative, organizzato da Ferrara Fiere Congressi e dall’associazione turistica Sagre e Dintorni, ha toccato quota 20 mila presenze.
Protagoniste indiscusse della fortunata manifestazione sono le degustazioni: tanti i golosi che si sono aggirati tra i numerosi stand per assaggiare le prelibatezze offerte dalle sagre presenti, dal tortellone al cotechino, dal tartufo al salame alla brace, passando per le olive schiacciate e il pesce.
Se ad attrarre ferraresi e visitatori sono state soprattutto le migliaia di deliziosi assaggi di piatti tipici italiani, non sono da meno le tante iniziative collaterali organizzate tra i padiglioni della Fiera. L’enogastronomia di alto livello si è infatti arricchita di cooking show di star della televisione, gare, dimostrazioni, laboratori, musica e attrazioni. Tra Gran Galà della Salama, degustazioni, scuola di pane, corsi di sfoglia, disfida del tortellino, processo al cappellaccio, dimostrazioni di antichi mestieri, Gran Galà del Liscio, animazioni per i bambini, raduno nazionale di camper, mostre fotografiche e modellismo, le guest star dell’evento sono stati Luca Bini e Simone Finetti.
Luca Bini, vincitore del programma televisivo “I Re della Griglia”, ha dato adito al proprio talento in una spettacolare performance di griglia, dimostrando come un intero menù, compreso il dessert, possa essere tranquillamente preparato alla brace. D’altro canto, o sarebbe meglio dire d’altra forchetta, Simone Finetti, direttamente dalle cucine di Mastechef, che si è esibito in un cooking show dedicato alla regina incontrastata della gastronomia ferrarese, la salama da sugo, per lasciare a bocca aperta la platea del “Salone Nazionale delle Sagre – Misen”. Il campione italiano di barbecue e il giovane protagonista ferrarese di MasterChef hanno proposto succulenti manicaretti.
Insomma sono passati chilometri di sfoglia tirata, centinaia di migliaia di cappellacci, cappelletti, tortelloni e gnocchi distribuiti, quintali di ragù a condirli. E ancora montagne di cozze e vongole, salame alla brace e manicaretti al tartufo.
Senza dimenticare l’agonismo, che è andato in scena al “Salone Nazionale delle Sagre – Misen” in due momenti ad alto tasso di campanilismo: il “Gran Galà della Salama” ha eletto, nella categoria “amatori”, quella prodotta dall’Associazione Picchio Verde di Portomaggiore (Ferrara), mentre tra le macellerie ha decretato il successo del Salumificio Pedrazzoli di San Giovanni di Dosso (Mantova). Nella “Disfida del tortellino“, invece, con buona pace di ferraresi e dei bolognesi, Modena ha sbancato: grazie alle sopraffine sfoglie dell’Associazione Miss…ione Matterello di Finale Emilia, la pasta ripiena modenese si è, infatti, aggiudicata i favori sia della giuria tecnica che di quella popolare.
di Eleonora Albertoni
14 Aprile 2015
