Anche i migliori sapori dei vini di Orvieto Doc faranno da corollario alle delizie musicali della prossima edizione di Umbria Jazz Winter, che si svolgerà nella Città della Rupe dal 28 dicembre al 1° gennaio. La manifestazione Umbria Jazz Winter compie 26 anni e propone un cartellone variegato che ruota attorno ad alcuni dei migliori musicisti italiani e a uno dei grandi vecchi del jazz, Barry Harris, di 89 anni, pianista che ha suonato con Charlie Parker. Umbria Jazz Winter 2018 è stata presentata a Roma dal sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani, e da Carlo Pagnotta, lo storico direttore artistico della manifestazione musicale. Musicale ma non solo.Per il terzo anno consecutivo, infatti, si ripete l’apprezzatissima esperienza sensoriale dei vini della Denominazione Orvieto. Ormai con un grande successo di pubblico, nel ridotto del Teatro Mancinelli, promosse dal Consorzio Tutela Vini Orvieto Doc si svolgeranno le degustazioni guidate dal presidente di Assoenologi, dott. Riccardo Cotarella, per compiere un viaggio dei sensi attraverso le parole e le immagini che descrivono i vigneti e l’arte dei maestri vignaioli di Orvieto, somministrati dai sommelier della Fisar insieme agli studenti dell’Istituto Alberghiero IPSIA “Luca Coscioni” della città. Il tutto accompagnato dalle note lievi della LittleBrownJug#Band della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” di Orvieto. Naturalmente ad esaltare i profumi della DOC di Orvieto, ci saranno le prelibatezze della Norcineria Oreto. Il Palazzo Bisenzi, sede del Consorzio Tutela Vini Orvieto Doc per l’occasione sarà aperto al pubblico che avrà modo di addentrarsi in un percorso tra arte e vino. Inoltre nel pomeriggio, tra le 18.00 e le 19.00, le Cantine del Consorzio offriranno una degustazione delle loro eccellenze, servite da esperti sommelier.
Ritornando ad Umbria Jazz Winter, la manifestazione propone un cartellone molto vario. Uno dei grandi vecchi del jazz, Barry Harris, sarà accompagnato da Ben Street al contrabbasso e da Lewis Nash alla batteria, la stessa ritmica che sarà utilizzata da Ethan Iverson, pianista e intellettuale per il suo progetto inedito dedicato a Bud Powell, ossia il pianista che, insieme a Thelonious Monk, ha contribuito alla nascita del Be Bop.
Ad Orvieto ci sarà pure la prima assoluta “Viva/De André”, uno spettacolo di musica e parole ideato da Luigi Viva, giornalista e scrittore che, con la partecipazione di un gruppo guidato da Francesco Bearzatti, attraverso musica, parole e immagini, ricorderà Fabrizio De André a vent’anni dalla sua morte.
Sono inoltre legati al grande cinema italiano due importanti progetti italiani. Il primo è “La Dolce Vita”, il quartetto all stars con cui Giovanni Tommaso, insieme ai suoi amici Enrico Rava, Danilo Rea e Roberto Gatto festeggerà i 60 anni di carriera. L’altro potrebbe essere definito “Cinema Italia”, è formato da Rosario Giuliani, Luciano Biondini alla fisarmonica, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Michele Rabbia alla batteria ed è incentrato sulle melodie legate a titoli indimenticabili.
“Mare Nostrum” è invece il titolo del nuovo capitolo scritto dal trio che vede insieme Paolo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren. A New Orleans, la patria del jazz e di molta della musica black, sono dedicati due progetti guidati da Mauro Ottolini: uno che vede una formazione in cui spicca Fabrizio Bosso rileggere il repertorio del jazz delle origini, l’altro, in trio, ripercorre invece le tappe dell’evoluzione contemporanea con il contributo della voce di Karima. Nel cartellone ci saranno anche il quintetto di Giovanni Guidi, pianista poco più che trentenne che ha ormai raggiunto una statura internazionale, il nuovo trio del trombettista Flavio Boltro, oltre a due momenti dedicati al duo pianoforte-tromba di grande interesse: quello praticamente inedito di Paolo Fresu e Danilo Rea e l’altro, molto più rodato, di Fabrizio Bosso con Julian Oliver Mazzariello. A completare il programma, il crooner Allan Harris, il soul man di Memphis Wee Willie Walker, Fabio Zeppetella, Filippo Bianchini, Andrea Pozza, Nick The Nightfly.
Dario de Marchi
06 Dicembre 2018