Lo store “Sapori&Dintorni” di Conad si evolve e rinnova all’ombra del Vesuvio. La “prima” è andata in scena nel cuore di Napoli, in Via Alabardieri, nella zona detta dei “baretti”, quella della movida. Una strada interessata negli ultimi anni dall’insediamento di diverse attività – bar e ristorazione, in particolare – e servita da numerosi garage e parcheggi all’aperto. Nella rinnovata struttura commerciale sono 31 i dipendenti occupati nelle varie attività.
Il nuovo “Sapori&Dintorni” occupa una superficie di 850 mq, 390 dei quali dedicati all’area di vendita, e il restante a bar, ristorante, enoteca e servizi, puntando sulla diversificazione di prodotto e sul concetto di ristorazione veloce. Non solo, però: l’integrazione tra supermercato, gastronomia, bar e ristorante è il punto di forza dello store, che si avvantaggia anche della caratterizzazione data dai migliori prodotti enogastronomici reperibili in loco e che i napoletani sono abituati a portare in tavola. La particolare struttura è una vetrina per valorizzare l’eccellenza dei prodotti regionali, ma anche un’opportunità di acquisto che dà risposte al flusso dei turisti, ai pendolari e ai cittadini in quello che è il salotto di Napoli.
La “chicca” del nuovo “Sapori&Dintorni” è lo spazio dedicato al ‘tre stelle Michelin’ Niko Romito, che produrrà ogni giorno le famose “bombe” fritte, classiche e alla crema, che lo hanno reso famoso.
Il progetto di innovare lo store Sapori&Dintorni è frutto della sintesi tra la tecnologia e il desiderio di ritornare all’origine dei sapori, per offrire al mercato prodotti con una qualità eccellente.
L’area del supermercato si trova in quello che un tempo era il cinema “Arlecchino”, caratterizzato dalla maestosa cupola che permette ancora oggi il passaggio della luce naturale dall’alto. Lungo il perimetro si trovano la panetteria (con annesso laboratorio in grado di sfornare pani speciali e tradizionali), il banco dei salumi, la pescheria, la macelleria e la gastronomia, con specialità da forno e pasticceria. Al centro campeggia l’area vendita a scaffale con i reparti ortofrutta, prima colazione…
L’offerta complessiva dello store è di 2 mila prodotti, di cui la metà con etichette Conad, Conad Percorso Qualità e Conad il biologico, in cui genuinità e qualità si coniugano con la tradizione; prodotti caratterizzati da un forte legame con il territorio e che esprimono appieno la cultura tipica del luogo di provenienza. Sono presenti tutti i 225 “prodotti Sapori&Dintorni” di Conad, molti dei quali con certificazioni Dop, Doc e Igp, che rappresentano l’eccellenza tipica regionale opera di piccoli e medi produttori locali. L’enoteca conta 300 tra le migliori etichette di vini.
“Con questo nuovo Sapori&Dintorni, Conad reinterpreta il concetto di vicinato, enfatizzando l’offerta dei tipici regionali e integrando la spesa con servizi che si avvantaggiano anche dell’apertura del punto di vendita fino a tarda ora”, ha fatto notare Francesco Pugliese, amministratore delegato di Conad, sottolineando che “continuiamo a sostenere e valorizzare l’agroalimentare italiano di qualità anche in altre parti del mondo, perché crediamo possa essere un settore fondamentale per riqualificare l’intero sistema Italia. Il socio imprenditore nel punto di vendita e la nostra offerta, unica per qualità, servizio, convenienza e innovazione, sono le leve che utilizziamo per creare valore e generare una crescita costante con ricadute significative nel territori e nelle comunità in seno alle quali operiamo”.
Da parte sua Claudio Alibrandi, presidente di PAC 2000A e Conad, ha messo in rilievo che “lo store ‘Sapori&Dintorni’, nuovo nella veste e nel marchio, viene lanciato per la prima volta a Napoli. Si tratta di un format di vendita dedicato a sostenere e far conoscere le eccellenze tipiche regionali italiane, interpretando nel modo migliore il concetto di vicinato e dando risposta alle esigenze di servizio di clienti eterogenei, dall’abitante del quartiere, all’impiegato, al turista, all’amante della movida notturna. All’insegna della qualità, della praticità, del gusto della buone cose, per valorizzare i localismi e fare crescere la cultura delle genuinità e il rispetto delle tradizioni che sono il migliore fattore di promozione dei prodotti autenticamente italiani”.
“Guardiamo con grande favore queste iniziative che tendono a il filone dell’agroalimentare, che è una eccellenza del nostro territorio”, ha detto Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio di Napoli, il quale ha aggiunto:”ben vengano queste iniziative non invasive, ma qualificanti di un territorio perché proporre le nostre eccellenze significa fare anche un discorso turistico. Tutti gli indicatori economici ci dicono che l’export agroalimentare è in crescita. Quindi, queste realtà possono accompagnare questa crescita e sono in linea con un percorso che la Camera di commercio di Napoli da tempi non sospetti tende ad accompagnare ed avvalorare, anche in vista dell’Expo”, ha concluso.
All’inaugurazione del nuovo locale multifunzionale sono intervenuti oltre ai vertici di Conad, anche il presidente della Camera di commercio di Napoli, Maurizio Maddaloni; il console americano a Napoli, Colombia A. Barrosse; l’assessore comunale alle Politiche giovanili, Alessandra Clemente; il presidente dell’ANCI Campania, Francesco Iannuzzi.
Il consumo di prodotti agroalimentari di qualità è in crescita anche in Campania e nella provincia di Napoli, accompagnato da una modifica della struttura dei consumi delle famiglie che, riducendo la spesa della componente alimentare a vantaggio di quella non alimentare, avvicina comunque la regione ai comportamenti di acquisto propri delle aree centro-settentrionali del Paese.
Nonostante il perdurare della crisi, il cliente è spinto alla ricerca di prodotti la cui qualità è certificata in termini di sicurezza della filiera e cresce la domanda di ristorazione collettiva e a pranzo crolla il pasto completo.
Se a ciò si aggiunge che nella provincia di Napoli sta crescendo la voglia di fare impresa, una voglia che interessa molti settori economici, lo scenario era giusto per l’apertura del primo nuovo “Sapori&Dintorni” in Campania.
di Eleonora Albertoni
9 Febbraio 2015