È quasi guerra di cifre, nel mondo, per la leadership nella produzione del Vino. Ma a quanto pare la Francia si avvia a conquistare la corona di primo paese produttore di vino al mondo, superando di slancio sia Italia che Spagna. Secondo le previsioni della “International Organisation of Vine and Win”, la patria di Burgundy, Bordeaux e Chardonnay supererà nel 2014 i 46 milioni di ettolitri prodotti, mentre l’Italia scenderà da 52,4 a 44,2 milioni a causa di una stagione estiva particolarmente piovosa e fredda. In calo anche la produzione spagnola, che passerà dai 45,6 milioni di ettolitri del 2013 ai 37 milioni di quest’anno.
La produzione resterà stabile negli Stati Uniti, con 22 milioni di ettolitri, mentre il Cile raggiungerà i 10 milioni di ettolitri. In crescita la Nuova Zelanda, che archivierà il 2014 con un record di tre milioni di ettolitri prodotti.
Nell’emisfero sud viene segnalato il calo del 22% della produzione in Cile, che aveva registrato una crescita costante negli ultimi quattro anni. In crescita risultano pure l’Australia (+2%) e la Nuova Zelanda (+29%). Nessuna stima, invece, per la Cina, che nel 2013 aveva prodotto 11,7 milioni di ettolitri e si era situata al quinto posto della classifica mondiale.
Per quanto riguarda i consumi, per ora è difficile fare previsioni prima delle feste di fine anno, che da sole rappresentano un terzo dell’intera stagione. Ma dopo la battuta d’arresto registrata nel 2008-2009 a causa della crisi finanziaria, i consumi dovrebbero nuovamente superare il livello di 240 milioni di ettolitri annuali.
28 ottobre 2014
di Enos Caneva