Parte oggi 16 settembre da Bari il roadshow che vedrà impegnati i vertici del Vinitaly di Veronafiere nella presentazione del padiglione “Vino-A taste of Italy” per Expo 2015. Seguiranno le tappe di Napoli il 17 settembre, Ancona il 18 settembre, Siena il 23 settembre, Cuneo il 25 settembre, Gorizia il 26 settembre. Il roadshow è l’occasione per illustrare nel dettaglio a regioni, associazioni, consorzi e a tutti i produttori, il progetto del padiglione concepito per rappresentare e raccontare la storia e i prodotti di tutto il comparto, ambasciatore indiscusso del “Made in Italy” nel mondo.
Duemila metri quadrati, situati all’ incrocio strategico tra cardo e decumano dell’area Expo, sull’arteria centrale che porta verso la Lake Arena; un padiglione indipendente, contiguo all’area della Comunità Europea e proprio di fronte a Palazzo Italia e al padiglione delle Regioni, tutti spazi che insieme ai due blocchi situati al di là del cardo costituiscono lo spazio del Padiglione Italia.
Partendo da un percorso emozionale di scoperta e conoscenza multisensoriale del primo livello, si passerà poi al piano superiore, vero e proprio cuore del padiglione. Il vino italiano troverà qui spazio in tutte le sue innumerevoli storie e sfumature, una vera e propria “Biblioteca del Vino”, dove ciascun prodotto rappresenta un titolo con una specifica storia da raccontare, una moltitudine di storie scritte, che i visitatori potranno leggere degustando e conoscendo, per immaginare insieme la storia da scrivere, il futuro.
Infine, al terzo livello, gli spazi dedicati agli incontri. Un padiglione ad alto contenuto tecnologico, pensato in un’ottica di totale sostenibilità poiché ogni singolo elemento sarà riutilizzato. “Il progetto del Padiglione del Vino all’ Expo è perfettamente in linea con la storica mission di Vinitaly ed è frutto della precisa visione strategica portata avanti negli ultimi anni da Veronafiere, che qui potrà valorizzare la sua esperienza a beneficio del settore e del Paese, arricchendo un evento già unico per natura con la messa a punto di un’ azione di promozione e supporto che prenderà vita prima, durante e anche dopo la manifestazione”, ha commentato Ettore Riello, presidente di Veronafiere.
16 settembre 2014
di Dario de Marchi