Da oggi ci sarà un motivo in più per decidere di scrivere e informare sul cibo. È stato infatti lanciato a Expo Milano 2015 il “Foodlitzer”, un premio Pulitzer sul cibo, per un giornalismo indipendente sulla sostenibilità agroalimentare. L’iniziativa è di ottanta giovani ricercatori di tutto il mondo, coinvolti dalla “Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition Bcfn” che hanno presentato all’Esposizione Universale di Milano il loro “Youth Manifesto”, ossia un documento rivolto ai leader del mondo che presenta alcune proposte concrete per risolvere i paradossi del sistema alimentare mondiale.
Il Manifesto intende essere un ulteriore contributo alla Carta di Milano, il documento che costituirà la vera eredità culturale di Expo Milano 2015, e che sarà consegnato al segretario dell’Onu, Ban Ki-moon il prossimo 26 ottobre.
Lo “Youth Manifesto” non contiene indicazioni di principio, ma proposte concrete in sette ruoli chiave del sistema alimentare: quelli di politici, agricoltori, attivisti, educatori, industria alimentare, giornalisti e ricercatori. Ad ognuna di queste “categorie” i giovani ricercatori rivolgono indicazioni precise.
Lo “Youth Manifesto” in sostanza è il coronamento di questa attività che si compie proprio in occasione di Expo Milano 2015 e della presentazione della Carta di Milano a Ban-ki Moon.
Lo “Youth Manifesto” non è solo una chiamata forte ai leader del mondo, ma anche un’assunzione di responsabilità da parte dei giovani stessi, che saranno la classe dirigente del futuro. Nel loro Manifesto, i giovani si rivolgono anche ai cittadini di ogni Paese invitandoli a far sentire la loro voce.
di Leonzio Nocente
24 Settembre 2015