Nel parco di Casa degli Atellani, a pochi passi dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie dove Leonardo Da Vinci dipinse il Cenacolo, è stato scoperto il suo vitigno, la malvasia di Candia.
Il merito della scoperta di questo tesoro nascosto, ora di proprietà della famiglia del banchiere Maranghi, va alla “Fondazione Portaluppi” e agli eredi di Casa degli Atellani, insieme ad un’unità operativa di studiosi guidati dal prof. Attilio Scienza, massimo esperto di dna della vite, dalla ricercatrice Serena Imazio e dall’enologo Luca Maroni.
Grazie ad un centro di ricerche formato dalla “Fondazione Portaluppi”, dagli eredi di Casa degli Atellani, Expo Milano 2015 e il Comune di Milano, con il sostegno di Confagricoltura e dell’Università degli Studi, il vitigno risorgerà nel centro della città di Milano, in tempo per Expo e sarà possibile per tutti visitarlo con visite guidate che ne illustreranno le traversie attraverso i secoli, dal ‘500 ad oggi.
La vigna di Leonardo occupava oltre 8.300 metri quadri e si trovava nell’area in cui oggi sorge il giardino interno del palazzo. Era stato Ludovico il Moro in persona, per ricompensare il genio toscano dei suoi alti servigi, a regalargliela con un atto datato 26 aprile 1499. Leonardo vi rimase sempre molto legato, anche perché sperava che quel possedimento avrebbe potuto garantirgli la cittadinanza di Milano. E, quindi, ne seguì le sorti con premura, nonostante le sue continue peregrinazioni.
In seguito alla caduta di Ludovico il Moro, la vigna gli venne confiscata. Ma quattro anni dopo fu restituita al Maestro di Vinci e giunse integra fino agli anni ’20. Con durante la seconda guerra mondiale, però, fu annientata e da allora non c’è stata più alcuna sua traccia, fino alla scoperta avvenuta con le ricerche finanziate dalla casa degli Atellani e alla “Fondazione Portaluppi”.
Expo Milano 2015 sarà un’occasione unica per mostrare le bellezze della città di Milano, anche quelle più celate ed in particolare lo stretto legame tra Milano e il genio del Rinascimento, cui sarà anche dedicata, a Palazzo Reale, la più grande mostra europea mai realizzata. La scelta di aprire al pubblico la Casa degli Atellani con la sua preziosa vigna è un’altra delle sorprese che l’Expo 2015 riserverà ed è una chiara dimostrazione di come la collaborazione di tutti sia la strada verso il successo per il Made in Italy.
di Alexandra Rufini
14 Febbraio 2015