In famiglia fanno salumi da cinque generazioni e sono la più longeva realtà imprenditoriale emiliana non solo del settore. Ed ora la Villani Salumi di Modena è presente all’Expo Milano 2015 a sostenere una delle più tradizionali genuinità del Made in Italy. Oltre 210 dipendenti distribuiti in cinque siti di produzione, un fatturato (che porta con sé un incremento nel biennio 2012–2014 di 11 milioni di euro passando da 70 a 81 milioni nel 2014) e una produzione di oltre 100 tipi di salume di altissima qualità. Il tutto realizzato senza mai tradire lo spirito artigiano delle origini e mantenendo vivo l’attaccamento con il territorio e la popolazione che lo vive. Ma guardando anche al futuro con investimenti negli ultimi tre anni di oltre 10 milioni di euro in tecnologia e macchinari. Simona Caselli, Assessore all’Agricoltura Caccia e Pesca della Regione Emilia Romagna, intervenuta alla presentazione di questa realtà industriale alimentare nella Palazzina Vigarani a Modena, ha sottolineato come “Villani rappresenta una punta di diamante per l’internazionalizzazione della salumeria emiliana, con una crescita nei valori delle esportazioni a doppia cifra (+13%) nell’ultimo triennio. La mia presenza qui è proprio per testimoniare l’appoggio della regione a questa storica impresa che incarna una eccellenza del nostro territorio”.
Questi i numeri di Villani Salumi, che dal 1 maggio al 31 ottobre rappresenta una eccellenza italiana e il Made in Italy a Expo Milano 2015 nello spazio di Cascina Triulza, il padiglione della Società Civile.
“È un impegno importante”, ha sottolineato Corradino Marconi, direttore generale dell’azienda modenese, “che ci porta nel terzo padiglione più grande dell’Esposizione e ci permette di presentare al mondo i nostri prodotti e la maestria dei salumieri di Castelnuovo Rangone. Quello che vogliamo lanciare da Expo è un messaggio di positività e fiducia nel futuro. La prova tangibile di questo nostro intento è che dall’inizio del 2014 anziché diminuire il personale, come avviene in molte realtà produttive del Paese, abbiamo ampliato l’organico di 25 unità: ciò significa che, nonostante la recessione economica, vogliamo assicurare un futuro ai giovani traendo motivazione dall’energia, la passione e la maestria del passato”, ha aggiunto.
Molti dei dipendenti della Villani, come la famiglia stessa che porta avanti l’attività da cinque generazioni, si sono tramandati il mestiere di padre in figlio e questo non fa che accreditare i valori perpetrati in sintonia con la filosofia aziendale. Una realtà piccola se paragonata ai big presenti ad Expo Milano 2015, ma grande per la sua storia fatta di passione artigiana e radicamento sul territorio e ben presente nello scenario del Made in Italy, che associa innovazione e tradizione.
Insomma, la Villani Salumi è la dimostrazione che si può stare tra i grandi nell’esposizione universale anche con una azienda nata come attività familiare, la più antica realtà salumiera emiliana e tra le più longeve imprese alimentari del nostro Paese.
La partnership con Cascina Triulza, il Padiglione della Società Civile, un luogo di forte identità, sembra essere la collocazione naturale di questa azienda, da sempre sensibile ai valori etici legati alla genuinità e artigianalità dei prodotti e alla sostenibilità e al benessere dell’animale.
Alla valorizzazione di questi intenti e alle attività in programma a Expo Milano 2015, è dedicata la conferenza di presentazione che Villani Salumi ha organizzato a Modena nella Palazzina Vigarani, all’interno del Giardino Ducale, ovvero quella che sarà “la casa dei modenesi” per tutta la durata dell’Esposizione Universale, e da cui è partito un messaggio ampiamente positivo di crescita sia in addetti che in fatturato, che l’azienda ha voluto accompagnare aderendo per l’intero periodo dell’Expo con il “MuSa-Museo della Salumeria Villani”, al Discover Ferrari & Pavarotti Land, un servizio dedicato ai turisti che potranno scoprire da vicino le eccellenze del territorio direttamente nei luoghi di origine. Al messaggio incoraggiante sostenuto dai numeri della Villani, l’azienda salumiera affianca anche quello che la vuole testimonial di una storicità sempre vissuta da protagonista.
“Sul Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Modena la Villani Salumi appare come la più antica del settore in Emilia Romagna e la sesta azienda alimentare più longeva in assoluto nel settore della salumeria”, ha ricordato Giuseppe Villani, amministratore delegato della Villani, “e per noi questa longevità rappresenta un importante asset aziendale: l’impresa che sa valorizzare il proprio patrimonio di conoscenze, relazioni e valori per creare prodotti è foriera di una immagine di affidabilità consolidata nel tempo. Un valore che, unito alla fiducia del consumatore nel brand aziendale, è capace di sostenere efficacemente l’identità dell’impresa. Il percorso storico compiuto dalla Villani mostra come l’azienda sia rimasta profondamente radicata non solo al territorio ma anche all’economia reale del momento, non soffermandosi sulle conquiste del passato e cercando di fare sempre meglio muovendosi tra modernismo e tradizione. Se sapremo affrontare il futuro, questo sarà grazie al continuo impegno nella ricerca dell’eccellenza e al saper ascoltare le persone che lavorano con noi. Ogni nostra scelta tiene in grande considerazione il loro benessere e le loro aspettative, ed è per questo che vogliamo condividere con loro, dopo il grande Albero della Vita, anche un importante evento che li porterà ad essere accanto a noi, tutti insieme, a Expo il prossimo 16 giugno”.
Da parte sua l’Assessore regionale Simona Caselli, ha rammentato che “l’Emilia Romagna è la Regione che vanta il record europeo di Dop e Igp: ben 41! Un primato che ci rende orgogliosi e che dice molto di questa terra e dei suoi cittadini. Grande perizia artigianale, voglia di intraprendere, capacità di innovare: sono queste le caratteristiche che ieri come oggi hanno fatto grande la nostra agricoltura e il nostro agroalimentare”
E poi ha aggiunto che “presentando il nuovo Piano di Sviluppo Regionale ho parlato di qualità. Sarà questo l’obiettivo di fondo dei prossimi sette anni di programmazione: qualità dei prodotti e dei modi di produrre. Qualità per competere e per fare reddito. A disposizione come è noto ci sono quasi 1,2 miliardi di euro. Il salumificio Villani è un’azienda familiare che esemplifica questo modo di fare impresa: crescere, aprirsi ai mercati, ma mantenendo saldo il legame con il territorio. Expo Milano 2015 può essere una grande opportunità per raccontare questo modo di fare agricoltura e per confrontarci sui grandi temi di uno sviluppo sostenibile e giusto. La Regione ci sarà con un investimento importante e con il meglio della sua progettualità”, ha concluso l’assessore regionale.
di Dario de Marchi
13 Maggio 2015