Da poco ho scoperto EIM (Excellence in Management) perché dopo anni di esperienze nel settore del wine ho capito che per avere successo con qualsiasi azienda è importante essere leaders nel cambiamento e per questo sono fondamentali “ i primi 100 giorni” quando finalmente ci si convince che il cambiamento va fatto.
Sono convinto che, quando lo scenario cambia, sono gli uomini a fare la differenza. Sono loro che riescono ad adattarsi e a cogliere le opportunità insite in ogni trasformazione. Sono loro che guidano l’innovazione. Sono loro che realizzano il cambiamento. Gli uomini sono la soluzione.
Nei momenti più critici ma anche per crescere quando le cose vanno bene ogni azienda ha bisogno degli uomini migliori. Acquisizioni, riorganizzazioni, ristrutturazioni possono rappresentare un costo insostenibile se ad occuparsene sono le persone sbagliate o trasformarsi in incredibili opportunità se a gestirle ci sono gli uomini giusti. Ed è in situazioni straordinarie come queste che il management ordinario può non essere sufficiente e diventa necessario che a guidare un’azienda ci siano uomini dotati di abilità fuori dal comune, visione strategica, immaginazione. E di loro si ha bisogno con urgenza.
Bisogna quindi ricercare, manager eccellenti per soluzioni immediate. Figure di altissimo profilo per il tempo necessario a capire i bisogni, realizzare il cambiamento e consolidare i risultati. Gli “interim management” hanno il vantaggio rispetto ai managers aziendali che possono traghettare un cambiamento senza condizionamenti, hanno un costo più competitivo, non sono interessati a rimanere in azienda e possono far crescere talenti giovani o ancora inespressi. Questo però non vuol dire che le aziende hanno bisogno di managers stabili che guidano l’azienda anzi con gli interim si possono creare dei team straordinari.
Venendo al settore del vino considerata la polverizzazione di centinaia di migliaia di aziende Vitivinicole di svariate dimensioni spesso e volentieri o mancano figure che possono ricoprire ruoli chiari oppure non si hanno le risorse per pagarle e l’imprenditore spesso è solo nella gestione e finché ci riesce ed ha successo ma si possono prospettare problemi di successione o di espansione che rendendo critico il cambiamento ed il passo da piccolo a medio e grosso. Le wineries di successo son quelle che hanno saputo anticipare il cambiamento, che hanno fatto una analisi sul core business per fare poche cose bene e che sono partite dal consumatore ed i mercati anziché produrre il vino e riempire la cantine per poi cercare di venderlo rendendosi conto che poi è l’ultimo miglio il vero problema e cioè di far trovare e consumare il prodotto nel punto vendita dal consumatore.
Per avere successo bisogna partire da questa intuizione innovativa e dall’esperienza sul campo, ma attorniarsi da persone che valgono ed aiutano a traghettare un cambiamento vincente.
Ecco le 7 regole per far avvenire un cambiamento nei primi 100 giorni da quando si decide di farlo
- Definire ed impadronirsi del campo d’azione
- Stabilire i propri punti d’appoggio
- Avviare subito i primi provvedimenti operativi
- Controllare e misurare le azioni
- Adattare le strutture
- Comunicare costantemente
- Consolidare la propria leadership
16 dicembre 2014
di Lamberto Gancia