Per la sesta tappa del Giro D’Italia 2016 di Italian Signature Wines Academy si ritorna in Veneto, questa volta nella Marca Trevigiana, a Villa Sandi, alla scoperta di un altro territorio rappresentativo del settore vitivinicolo italiano. Continua quindi la passeggiata metaforica da una Tenuta all’altra, da una Regione all’altra, in sette momenti alla scoperta delle Cantine, dei vini e delle persone che hanno sposato la filosofia dell’eccellenza di Italian Signature Wines Academy, dopo i cinque grandi successi delle tappe di Allegrini, Fontanafredda, Frescobaldi, Planeta e Arnaldo Caprai.
Lunedì 20 Giugno, dalle 10:30 fino alle ore 16:00, gli ospiti e i clienti dei Sette Ambasciatori di Eccellenze Italiane avranno la possibilità di scoprire non solo la bellezza dell’edificio in stile palladiano del 1622 sede di Villa Sandi ma anche visitare le cantine storiche in un suggestivo percorso nel cuore delle colline trevigiane. E nel frattempo degusteranno le migliori etichette e conosceranno territori e l’ospitalità di ogni azienda raccontate dagli stessi produttori di Italian Signature Wines Academy.
Ulteriori momenti di approfondimento saranno rappresentati durante la giornata dalla presentazione di ISWA guidata dalla voce di Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi e dalle Masterclass, alle 11:30, alle 14:00 e alle 15:00, in cui verranno degustati i vini del 2010 delle Cantine di Iswa, con la guida esperta di Ottavio Venditto, Miglior Sommelier D’Italia 2014.
Infine, per comprendere le bellezze del territorio che dà origine ai vini di Villa Sandi, ci sarà la possibilità di visitare la Tenuta Vigna La Rivetta in Cartizze, alle 11:30, alle 14:30 e alle 15:30.
Un ricco programma dunque per questa sesta tappa da Villa Sandi, che anticipa la settima e ultima del Giro D’Italia 2016 lunedì 27 Giugno nella sede di Feudi di San Gregorio in Irpinia.
Il Giro d’Italia 2016 di Italian Signature Wines Academy si sta dimostrando un’occasione unica per raccontare i valori comuni delle sette cantine – origine storica delle famiglie, qualità dei prodotti, visibilità internazionale, produzione significativa, rappresentatività dei territori e ospitalità – e per illustrare al meglio le specificità e le potenzialità delle aree vitivinicole rappresentate da ISWA.
Redazione
17 Giugno 2016