Oscar Farinetti continua ad essere una super star del Made in Italy nel mondo. Una laurea honoris causa in Doctor of Business è stata infatti appena conferita a Farinetti, ideatore e fondatore di Eataly, da “The American University of Rome” (AUR) nella sede dell’American Academy a Villa Aurelia, sul Gianicolo a Roma.
Farinetti è stato insignito dal rettore, il prof. Richard Hodges, nel corso della cerimonia di consegna delle lauree degli studenti di “The American University of Rome” per aver diffuso l’eccellenza del cibo e del vino italiani in tutto il mondo, esaltandone la qualità, la diversità e le tradizioni come mai prima. La sua visione di successo e il suo innovativo approccio imprenditoriale sono un modello per tutti i giovani che si apprestano ad entrare per la prima volta nel mondo del lavoro.
“The American University of Rome” è una delle più antiche università americane in Italia. Fondata a Roma nel 1969, offre programmi di laurea e post laurea, insegnati in lingua inglese, in discipline umanistiche ed economiche.
Diversi i riconoscimenti che, oltre a questo, gli sono stati conferiti. Nel 2011, il Comune di Forlimpopoli (Forlì) gli ha assegnato il “Premio Artusi”, per aver “saputo diffondere l’immagine del cibo italiano e quindi della cultura italiana”; nel 2012 è stato insignito del “Premio Scanno per l’alimentazione” per aver dimostrato di saper coniugare attività imprenditoriale ed attenzione verso l’ambiente ed il sociale; nel 2013 gli è stato attribuito in una cerimonia alla Camera dei Deputati il “Premio America” della Fondazione Italia USA; nel 2014 gli è stata conferita la laurea honoris causa in Economia all’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.
Ma Farinetti oltre che ad essere un imprenditore di successo nel mondo, è anche autore di diversi libri con cui punta a divulgare la sua conoscenza ed esperienza. In particolare tra le sue opere ci sono “Coccodè. Il marketing-pensiero”, Giunti, 2009; “7 mosse x l’Italia. Un viaggio in barca a vela da Genova a New York con Giovanni Soldini e un po’ di amici”, Giunti-Gruppo Abele; “Lezioni di cittadinanza. Per diventare più umani”, Gruppo Abele; “Storie di coraggio. 12 racconti con i grandi italiani del vino”, con Shigeru Hayashi, Mondadori, 2013 e il più recente “Migliorare si può – 300 consigli dai migliori”, Mondadori Electa 2015.
Per quanto riguarda il suo principale successo imprenditoriale, non l’unico, ossia Eataly, il primo punto vendita è stato aperto nel 2007 a Torino, a nord del complesso del Lingotto, nel quartiere Nizza Millefonti. E poi seguono altre “stelle” dell’enogastronomia Made in Italy. Il punto di vendita di maggiori dimensioni è quello di Roma, aperto nel 2012, un edificio di quattro piani, oltre 16 mila metri quadrati e integrato nella restaurata struttura dell’Air Terminal nella stazione di Roma Ostiense. Nel 2013 è stato aperto Eataly a Bari nella storica “location” della Fiera del Levante. A dicembre dello stesso anno è stata la volta del punto vendita di Firenze in via de’ Martelli, nel centro storico, a pochi passi dal Duomo. Nel marzo del 2014 è stato poi aperto il punto vendita di Milano nel’ex Teatro Smeraldo.
Nell’aprile del 2011 viene inaugurata la prima hamburgheria targata Eataly, “Eataly incontra la Granda”, situata in piazza Solferino a Torino Altri locali sono stati aperti negli anni successivi a New York, Settimo Torinese (TO), Bergamo, Milano, Verona, Novara e Roma. Il 12 marzo 2014 è stato presentato il progetto dell’apertura di un punto vendita a Verona con il recupero dell’area della ghiacciaia, esempio di archeologia industriale, all’ex Mercato ortofrutticolo, su una superficie di 11 mila metri quadrati, affidato all’architetto svizzero Mario Botta. Il 30 settembre dello stesso anno è stato inaugurato un nuovo punto vendita a Piacenza, nell’area dell’ex Cavallerizza. Il 24 febbraio 2015 è stato inaugurato un nuovo punto vendita a Forlì, nel restaurato Palazzo Talenti-Framonti, sulla prestigiosa Piazza Aurelio Saffi, che Oscar Farinetti ha definito essere “l’Eataly più bello d’Italia”.
Il 26 novembre 2015 viene inaugurato il primo punto vendita in Europa a Monaco di Baviera. Eataly distribuisce i pasti a bordo dei treni di NTV e dal 2015 gestisce i ristoranti della catena alberghiera Starhotels.
Oltre al big shop di New York, della catena Eataly fanno parte i punti vendita di San Paolo del Brasile, Istanbul, Dubai, Giappone, Seul e Chicago e sono programmate aperture di altri punti vendita a Los Angeles, Toronto, Londra e Copenaghen.
di Leonzio Nocente
24 Maggio 2016