Pubblicata dal periodico Gentleman la classifica dedicata ai grandi Rossi italiani, l’unica azienda umbra fra i primi 50 posti è la Lungarotti, che vede il suo Rubesco Riserva “Vigna Monticchio 2009” di Torgiano nella top 10 per il quinto anno consecutivo.
Il “Vigna Monticchio 2009” si è posizionato all’ottavo posto in questa prestigiosa classifica che viene stilata da Gentleman incrociando i punteggi ottenuti nelle sette maggiori guide del 2015: Gambero Rosso, Bibenda, L’Espresso, Veronelli, Daniele Cernilli, Luca Maroni e Vitae.
“Il riconoscimento premia la nostra cantina ma allo stesso tempo anche le aziende che come noi sono convinte delle potenzialità di tutto il territorio umbro” – ha detto l’amministratore unico dell’azienda umbra, Chiara Lungarotti – “Ricerca e terroir – ha proseguito – sono le chiavi per affermare le specificità della nostra regione in chiave enologica ma anche come espressione positiva del brand Umbria”.
La versione “premium” del Rubesco (dal latino rubescere: arrossire) è un prodotto made in Umbria da 50mila bottiglie l’anno. Stappato in circa 50 Paesi del mondo è composto prevalentemente da uve Sangiovese, con un invecchiamento medio di oltre 5 anni. In etichetta, un bassorilievo con particolare della Fontana Maggiore di Perugia, la più bella fontana di piazza del tredicesimo secolo. Oltre alle tenute di Torgiano e Montefalco, che sommano circa 250 ettari di vigneto (2,4mln di bottiglie all’anno), la famiglia Lungarotti è attiva su tutta la filiera del vino, con la Fondazione Lungarotti e i Musei dell’olio e del vino, il resort Le Tre Vaselle – un relais di lusso con Spa dedicata alla vinoterapia – e i casolari dell’agriturismo Poggio alle Vigne.
di Eleonora Albertoni
17 gennaio 2014