Un’ottima annata per il Franciacorta questa del 2014.
Oltre a un aumento della produzione di bottiglie, i produttori di Franciacorta hanno visto un incremento delle vendite al Nord, ma anche al Centro-Sud, territorio dove il Franciacorta si sta pian piano affermando. E’ cresciuto anche il numero delle esportazioni all’estero: Giappone in primis, seguito da Stati Uniti, Svizzera, Germania, Belgio e Regno Unito, dove c’è stato il picco maggiore di esportazione grazie a un’ottima campagna di comunicazione e di branding position.
E per valorizzare e tutelare allo stesso tempo la storia, l’arte e i prodotti tipici della Franciacorta è nata di recente la Fondazione Franciacorta, fondata da un gruppo di professionisti e imprenditori, presieduta da Andra Baffelli, il quale per spiegare il nuovo gruppo, dice “Uno dei nostri principali obiettivi consiste nel concorrere a trasformare la Franciacorta nella sua globalità in un marchio territoriale di valore nazionale e internazionale, operando all’insegna del binomio Cultura & Economia”.
Il trend positivo del Franciacorta, infine, è segnato dal recente accordo con Alitalia per la personalizzazione di un aeromobile Alitalia A330 che volerà sulle rotte intercontinentali per un anno. Oltre al logo, i passeggeri potranno vedere una mostra posta sulle cappelliere con fotografie suggestive di vigneti, cantine, bellezze paesaggistiche e luoghi di interesse storico, artistico e culturale. Inoltre i passeggeri della classe business – Magnifica – potranno degustare un Franciacorta realizzato ad hoc per Alitalia con uve Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco, con affinamento di 18 mesi sui lieviti, “Cuvée Magnifica”. L’iniziativa fa parte di una collaborazione più ampia tra Franciacorta e Alitalia, siglata a gennaio 2014, con l’obiettivo di promuovere l’eccellenza italiana e il Made in Italy nel mondo.
(di Patrizia Tonin)