Istituito nel 1996 il Premio Internazionale Vinitaly viene attribuito a personalità o aziende o istituzioni italiane ed estere che si sono distinte per il loro impegno nel campo enologico. La consegna stasera durante il Gala dinner della vigilia di Vinitaly, insieme alla proclamazione di Tom Cannavan Communicator of the year 2018 Verona.
Altri due grandi nomi dell’enologia mondiale si aggiungono all’albo d’oro del Premio Internazionale Vinitaly, Arnaldo Caprai per l’Italia e l’americana Gallo Winery per l’estero.
Nella motivazione per l’assegnazione del riconoscimento a Caprai si legge: “Il premio Vinitaly va alla cantina Arnaldo Caprai, guidata da Marco Caprai, artefice della rinascita del Sagrantino di Montefalco e del rilancio del suo territorio. Sono gli anni Settanta, quando Arnaldo Caprai, imprenditore tessile di successo, acquista i primi ettari di vigneto, cui il figlio Marco dà impulso manageriale puntando tutto sulla ricerca attorno al vitigno autoctono locale, dopo averne salvato le barbatelle dal Convento di Santa Chiara a Montefalco con l’Università di Milano e con la creazione di ‘Cobra’, il vigneto che ne è la più ricca banca dati al mondo – una case history studiata anche dalla prestigiosa Fondazione Agnelli – e con il completo restyling dell’azienda di famiglia, negli anni Novanta. Il risultato è l’ingresso nel gotha dell’enologia italiana, a partire dalla Selezione 1993 del Sagrantino pluricelebrata dalle Guide, e in quello internazionale, con il Grecante 2015 inserito da Wine Spectator nella ‘Top 100’.
Merito anche di progetti pionieristici come Montefalco New Green Revolution per un modello di sostenibilità in campo vitivinicolo e di #caprai4love per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Montefalco, che hanno portato all’elezione dell’Umbria da parte di Wine Enthusiast unica italiana tra le ‘10 Best Wine Travel Destinations’ nel 2014 e all’incoronazione della cantina European Winery of the Year nel 2012”.
Il premio alla E. & J. Gallo Winery è “un riconoscimento non solo alla più grande azienda produttrice di vino a gestione familiare negli USA – si legge nelle motivazioni -, ma agli uomini che le stanno dietro. Incarnando la realizzazione del ‘Sogno Americano’, i fratelli Ernest e Julio Gallo, figli di immigrati Italiani, sono stati in grado di costruire un vero e proprio impero avvicinando un pubblico più ampio al mercato del vino caduto nell’oblio a causa del Proibizionismo.
Pionieri nella creazione di vini in grado di conquistare il mercato americano e internazionale, nonché di innovative strategie di vendita e marketing, la E. & J. Gallo Winery, leader nella stesura e nel lancio del California Code of Sustainable Winegrowing, è stata la prima azienda vitivinicola a ricevere la ISO 14001, la certificazione di sostenibilità per il suo impegno nella riduzione dell’impatto ambientale delle operazioni agricole”.
La consegna del Premio Internazionale Vinitaly avviene tradizionalmente nel corso della cena di gala che precede l’inaugurazione di Vinitaly.
Nella stessa occasione viene proclamato il vincitore del prestigioso premio “The Wine Communicator of the Year” della International Wine and Spirit Competition, sponsorizzato da Vinitaly. Communicator of the Year 2018 è Tom Cannavan. Wine writer britannico tra i più stimati, collaboratore di riviste quali Decanter, The World of Fine Wine, Harpers Wine & Spirit and Off Licence News, Cannavan è autore o co-autore di molti libri, giudice dei più importanti concorsi di vino internazionali, autore ed animatore, dal 1995, del seguitissimo sito Internet wine-pages.com (400 mila visitatori al mese). Nel 2008 è stato vincitore del Trofeo ‘Louis Roederer International Online Wine Writer of the Year’. La sua presenza nel social media conta 16.000 follower su Twitter su @winepages.
di Patrizia Marin
14 Aprile 2018