Vendemmiare uva per fare un Prosecco di eccellenza, ma di notte, e tra i raccoglitori anche Luca Zaia, governatore del Veneto oltre che esperto in agronomia, e Red Canzian dei “Pooh”. L’idea non è una trovata balzana ma sottende ad un progetto preciso basato sull’effetto delle fasi lunari per produrre “Grappoli di Luna Nuova”. “Sono cresciuta sentendo parlare di influssi lunari e, in particolare, di come le diverse fasi condizionino il taglio degli alberi. Nella mia famiglia si lavora il legno da tre generazioni e la grande attenzione prestata al calendario lunare mi ha sempre affascinato”, ha spiegato Sarah Dei Tos, viticoltrice di Conegliano (Treviso). Dopo la laurea in economia alla “Bocconi” di Milano e un master in business management in Inghilterra, intraprende la professione di vignaiola e comincia a produrre Prosecco Doc e soprattutto Docg. Poi decide di sperimentare se sia vero che l’azione della luna possa influire sulle caratteristiche organolettiche del vino. Individuato un ettaro dei 16 di proprietà, lo divide idealmente in due parti: metà da vendemmiare in maniera convenzionale, diurna; l’altra metà attendendo la luna nuova per raccogliere le uve dopo il tramonto. “Per capire e dimostrare le eventuali differenze di sentori, aromi e profumi”, ha detto Sarah, “ho creato una task-force di esperti che nel corso di una degustazione cieca confronteranno il vino prodotto con la vendemmia tradizionale e il vino che chiamerò ‘Grappoli di Luna Nuova’”. A vendemmiare, oltre a una ventina di studenti, che Sarah da 4 anni recluta nei comuni del circondario, anche personaggi illustri come il cantante Red Canzian dei “Pooh”, il presidente del Veneto Luca Zaia, le pallavoliste di serie A dell’Imoco Volley. È proprio il caso di dire che se sono uve notturne “vigneranno” stupende bollicine dorate.
di Leonzio Nocente
14 Settembre 2015