Un servizio di consegna del cibo in Italia che vuole cambiare il modo in cui gli italiani cucinano e mangiano tra le mura domestiche, meglio se con prodotti di qualità Made in Italy. È “Quomi”, la startup lanciata dal business incubator Digital Magics. “Quomi”, infatti, consegna gratuitamente, a casa o in ufficio, ingredienti italiani di alta qualità, freschi e già dosati per cominciare a cucinare subito.
Ogni settimana sul sito è consultabile un menù con nove ricette. Una volta scelte quelle preferite, “Quomi” il lunedì mattina acquista i prodotti freschi direttamente dai produttori italiani e spedisce in 24 ore il box con la spesa ordinata. Massima l’attenzione all’ambiente: la scatola si può riciclare nella carta, il polistirolo nella plastica e il gel refrigerante si può riutilizzare come ghiaccio o come borsa d’acqua calda, scaldandolo in acqua bollente.
“Quomi” supporta inoltre la Fondazione Slow Food scegliendo i prodotti dei Presidi Slow Food in aggiunta ad alcuni cibi Bio. L’idea è di due trentenni, Andrea Bruno e Daniele Bruttini, che si sono conosciuti lavorando per Zalando e che, quando vivevano a Berlino, avevano l’esigenza di farsi recapitare comodamente a casa cibo italiano di qualità.
“Abbiamo lavorato duramente negli ultimi mesi per il lancio della nuova piattaforma, che rappresenta per noi il primo passo verso una strategia di crescita e consolidamento sul mercato italiano in primis e all’estero in seguito”, hanno – hanno detto i due giovani geniali fondatori, così che “vogliamo rivoluzionare il modo in cui gli italiani si approcciano alla spesa: il mondo dell’e-Commerce e, in particolare, del cibo online sta crescendo a ritmi vertiginosi in Italia“.
La Digital Magics sta supportando “Quomi” nello sviluppo strategico, con i propri servizi di consulenza e incubazione, in grado di accelerare il processo di crescita della neoimpresa digitale. L’incubatore è entrato nella startup innovativa con una quota del 12,5% della società. A fine 2014 “Quomi” ha vinto il premio “Alimenta2Talent”, co-finanziato dal Comune di Milano e dal Parco Tecnologico Padano e nel 2015 ha chiuso un accordo di investimento seminativo con Euroventures, fondo di venture capital di Torino.
“Siamo profondamente convinti del grande potenziale del Made in Italy e nello specifico del cibo di qualità. Siamo peraltro consapevoli della continua necessità di innovazione che viene richiesta dalle aziende del settore, ma anche dai consumatori”, ha dichiarato Antonello Carlucci, partner di Digital Magics, e per questo motivo abbiamo riconosciuto in ‘Quomi’ e nel suo team il giusto mix di innovazione e di profili imprenditoriali capaci di creare ‘rottura’ nella filiera tradizionale”.
di Letizia Freschi
05 Marzo 2016